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Nonno e nipote in sella per la Milano-Taranto

L'obiettivo di Arcangelo e Davide: "Vogliamo tornare con un trofeo".

Nonno e nipote in sella per la Milano-Taranto
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Nonno e nipote, di Renate, protagonisti alla tradizionale gara su moto d’epoca da Milano a Taranto, che ha preso il via lunedì 6 luglio e terminerà sabato 12.

Nonno e nipote attraverso lo Stivale alla Milano-Taranto

Arcangelo Betti, 86 anni, ormai veterano di questa competizione con 20 partecipazioni, e suo nipote Davide, di 25 anni, alla sua prima edizione, si sono iscritti insieme ad altri 198 partecipanti. Una gara, complessivamente di 2.200 chilometri, attraverso i borghi più caratteristici e suggestivi della nostra Penisola, con la possibilità di conoscerne la loro la storia e gli abitanti.

Nonno Arcangelo, in sella alla sua Gilera 6 giorni del 1967, mentre il nipote Davide ad una Mondial 175 sport del 1958, entrambe iscritte al Moto Club di Carate Brianza.

"Mio nonno ha sempre avuto la passione per le moto, io ho ereditato questo interesse da mio padre e da lui"

Così, Davide, il nipote, ha spiegato come è nata la sua passione per le due ruote e cosa l’ha spinto ad intraprendere questo viaggio.

"Mio nonno ha sempre avuto la passione per le moto, io ho ereditato questo interesse da mio padre e da lui. La mia adolescenza l’ho passata sempre accanto al mio caro nonno a sistemare le due ruote nella sua “officina” e sono cresciuto con i motori in mano".

Da tempo voleva partecipare con il nonno a questa competizione, ma per problemi di costi troppo elevati non ne aveva avuto la possibilità; mentre ora, dopo essersi laureato in Architettura ed aver trovato lavoro in uno studio, è riuscito a realizzare il suo sogno.

La bellezza della competizione e l'obiettivo di nonno Arcangelo

In merito alla competizione ha dichiarato:

“Il bello sta nel riuscire a essere bravi a rispettare i tempi, gestire le situazioni e gli imprevisti lungo il percorso o banalmente sostituire qualcosa della moto. Tutto questo rispettando la tabella di marcia di ogni tappa, per la quale è importante la capacità di adattamento e di gestione di ogni situazione. In caso contrario sono previste penalità, che tolgono dei punti".

L'obiettivo di nonno Arcangelo sarebbe quello di bissare il successo dello scorso anno, ottenuto nella sua categoria, e di tornare a casa con un altro trofeo.

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