Obbligo vaccinale: l’Ats ricorda tutte le novità del Decreto

Le scuole hanno l’obbligo di acquisire la documentazione vaccinale e segnalare alla ATS la mancata consegna entro 10 giorni dalla scadenza dei termini.

Obbligo vaccinale: l’Ats ricorda tutte le novità del Decreto
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Obbligo vaccinale: l’Ats, che ha diffuso i dati relativi alla situazione sul territorio, ricorda tutte le novità del Decreto.

Cosa riguarda l’obbligo vaccinale

Ecco un riassunto e  la normativa inerente l’obbligo vaccinale. A “rinfrescare” a tutti la memoria è l’Ats della Brianza. Ats che per altro ricorda che “Prevenire è meglio che curare” e che “i vaccini sono una tra le armi di prevenzione più efficaci a disposizione della Sanità Pubblica per proteggere i singoli e la collettività da numerose malattie”.

I vaccini obbligatori

Il  Decreto vaccini ha portato il numero di vaccinazioni obbligatorie nell’infanzia e nell’adolescenza nel nostro Paese da quattro dieci. Il rispetto degli obblighi vaccinali è diventato un requisito per l’ammissione all’asilo nido e alle scuole dell’infanzia (per i bambini da 0 a 6 anni), mentre dalla scuola primaria (scuola elementare) in poi i bambini e i ragazzi possono accedere comunque a scuola e fare gli esami, ma, in caso non siano stati rispettati gli obblighi, viene attivato dalla ASST un percorso di recupero della vaccinazione ed è possibile incorrere in sanzioni amministrative da 100 a 500 euro. Sono esonerati dall’obbligo i bambini e i ragazzi già immunizzati a seguito di malattia naturale, e i bambini che presentano specifiche condizioni cliniche che rappresentano una controindicazione permanente e/o temporanea alle vaccinazioni.

La documentazione

Il Decreto prevede che per iscrivere a scuola i propri figli i genitori devono presentare la  documentazione comprovante l’effettuazione delle vaccinazioni (è possibile autocertificare l’effettuazione delle vaccinazioni). In alternativa la richiesta formale di vaccinazione alla ASST ad effettuare le vaccinazioni per inadempienti/parzialmente inadempienti o ancora la documentazione comprovante la necessità di esonero, omissione o differimento delle vaccinazioni obbligatorie.

Anno scolastico 2017/2018,

Per l’anno scolastico 2017/2018, la scadenza della consegna dei documenti richiesti era stata fissata per l’11 settembre per gli asili nido e le scuole d’infanzia ed  il 31 ottobre per le scuole dell’obbligo. Per chi ha presentato in tali date l’autocertificazione, deve essere comunque consegnata alle scuole, entro il 10 marzo 2018, idonea documentazione attestante le vaccinazioni effettuate. Le scuole hanno avuto l’obbligo di acquisire la documentazione vaccinale e segnalare alla ATS la mancata consegna entro 10 giorni.

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