Salute degli occhi

Oculista a Monza: i consigli dello specialista per salvaguardare la vista e la salute degli occhi

Per approfondire l'importante argomento abbiamo incontrato il dottor Giuseppe Carlevaro, oculista in Humanitas Medical Care a Monza

Oculista a Monza: i consigli dello specialista per salvaguardare la vista e la salute degli occhi
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Due chiacchiere con il dottor Giuseppe Carlevaro, medico oculista presso Humanitas Medical Care Monza, ci danno l'opportunità di esplorare l'importanza della prevenzione per la salvaguardia della salute degli occhi e della vista.  L’oculistica Humanitas Medical Care è diretta dal Dott. Fabrizio Camesasca.

Oculista a Monza, parliamo di prevenzione con il dott. Carlevaro

Il dottor Giuseppe Carlevaro è un medico oculista con oltre 25.000 interventi di chirurgia alle spalle, nella sede Humanitas Medical Care di via Sant’Andrea a Monza esegue visite specialistiche per la diagnosi e il trattamento medico o chirurgico delle malattie dell'apparato visivo.

Prevenzione negli adulti

In assenza di particolari sintomi, quando e ogni quanto è bene effettuare una visita oculistica di prevenzione in età adulta?

“Dopo i 40 anni, in assenza di famigliarità con malattie dell’occhio, sarebbe bene stabilire la routine di una visita specialistica oculistica di controllo ogni 3 anni circa. In caso di familiarità, come ad esempio per il glaucoma, saranno necessari controlli più frequenti, per verificare che la pressione intraoculare sia a livelli stabili: superata una certa soglia (21 mm di mercurio), infatti, si corre il rischio di un danneggiamento del nervo ottico e causare un’atrofia progressiva.

Il glaucoma è spesso definito come un "killer silenzioso" poiché non compromette la visione centrale inizialmente, ma colpisce gradualmente quella periferica. È cruciale che i pazienti con una famigliarità positiva e quelli che assumono terapie cortisoniche prestino particolare attenzione, poiché i cortisonici possono favorire lo sviluppo della grave patologia.

Tra le altre patologie dell’occhio è bene prestare attenzione alla maculopatia, che colpisce principalmente le persone anziane, manifestandosi come una distorsione dell’immagine nella zona centrale del campo visivo. Esistono diversi tipi di maculopatia e, di conseguenza, diverse cause e diversi percorsi di cura. Fare prevenzione è molto importante: basta una visita oculistica con esame del fondo oculare, supportato da esami strumentali non invasivi, come l’OCT (tomografia ottica a luce coerente) e l’angiografia retinica e coroideale."

Oculista a Monza: i vizi di refrazione

Quali sono i principali rischi di refrazione e come tenerli monitorati?

"Solitamente si inizia a lavorare per intercettare i vizi di refrazione, come miopia, ipermetropia e astigmatismo, fin da bambini. È consigliabile sottoporre questi ultimi a visite oculistiche di routine dopo i 3 anni, l'età in cui iniziano a collaborare sufficientemente. I bambini che presentano segni come lo strabismo o riflessi anomali dell'occhio, invece, dovrebbero essere visitati immediatamente, poiché è vero che potrebbe trattarsi esclusivamente di semplici difetti visivi, ma è anche vero che potrebbero essere il segnale di patologie congenite come la cataratta. La familiarità con problemi di motilità oculare e vizi di refrazione come astigmatismo, miopia e ipermetropia è un fattore importante da considerare: rilevare e affrontare questi problemi il prima possibile è fondamentale per un corretto sviluppo visivo nei bambini".

Lenti a contatto

Potrebbe condividere alcune importanti cautele per le persone che utilizzano lenti a contatto? Quali sono i rischi associati all'uso improprio di lenti a contatto e come possono essere evitati?

"Le lenti a contatto rappresentano un'alternativa – ma non sostitutiva – agli occhiali per correggere i difetti visivi. Anzi, sono spesso meglio degli occhiali perché riducono moltissimo le aberrazioni corneali, ovvero le irregolarità di forma che ne riducono l'efficacia come lente. È importante, tuttavia, ricordare che non dovrebbero essere indossate per più di otto ore al giorno, con pause di 2-3 ore tra mattina e pomeriggio. Poiché questi ausili possono essere potenziali veicoli di infezione (da lievi irritazioni agli occhi, come la congiuntivite, a infezioni gravi, come gli ascessi corneali) è fondamentale seguire attentamente le istruzioni del medico: bisogna, infatti, prendersene cura mantenendole pulite e disinfettate correttamente, nonché maneggiarle, per esempio per indossarle, solo dopo aver accuratamente lavato le mani. In caso di sintomi come arrossamento, bruciore o visione offuscata, è necessario interromperne immediatamente l'uso e consultare un oculista. Per fortuna oggi esistono le lenti usa e getta che riducono i rischi di cui abbiamo parlato e sono anche meglio tollerate da soggetti che soffrono di secchezza oculare e allergie, purtroppo però non coprono tutti i difetti visivi. Ci sono, invece, alcune problematiche - la più nota è il cheratocono, una patologia che si verifica quando la cornea perde rigidità e resistenza e il suo tessuto si assottiglia e si deforma nella parte centrale - che possono essere corrette solo mediante lenti a contatto".

Consigli di prevenzione

Parlando delle patologie oculari più comuni che interessano le persone dopo i 50 anni, quali specifiche misure preventive suggerirebbe per ridurre il rischio di manifestazione?

"Evitare l'esposizione prolungata ai raggi ultravioletti (UV) è, che può danneggiare gli occhi nel corso del tempo, è una delle misure preventive più importanti per evitare insorgenza di cataratta e maculopatia, in un mondo dominato da schermi e tecnologie. È consigliabile indossare occhiali da sole che offrano una protezione completa dai raggi UV dannosi. Scegliere occhiali da sole con lenti polarizzate può aiutare a ridurre l'abbagliamento e migliorare il comfort visivo. Anche la luce blu emessa dai display di smartphone, tablet, monitor e tv è dannosa per gli occhi: l'adozione di lenti che la filtrano è sicuramente la miglior scelta per proteggere gli occhi, in quanto la luce blu può influenzare il ritmo cicardiano sonno/veglia dal quale dipende la sintesi della melatonina, sostanza benefica per la salute e la protezione degli occhi. Infine, anche uno stile di vita e un'alimentazione sani concorrono alla salvaguardia delle proprie capacità visive".

Oculista a Monza: informazioni e appuntamenti

Per prenotare una visita oculistica presso il centro Humanitas Medical Care di Monza, clicca qui.

Dott. Giuseppe Carlevaro

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