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Odontoiatria conservativa, la diga di gomma

Odontoiatria conservativa, la diga di gomma
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La diga di gomma è un ausilio non sempre utilizzato correttamente all’interno degli studi odontoiatrici. Un peccato, perché si tratta di una soluzione di grande utilità soprattutto in occasione di trattamenti come quelli di restaurativa (ricostruzione degli elementi dentari) e terapia canalare.

Cos’è la diga di gomma?

La diga di gomma è un ausilio utilizzato dal dentista durante i trattamenti di restaurativa ed endodonzia per limitare la presenza di umidità che potrebbe ridurre l'adesione dei materiali da restauro utilizzati sui denti del paziente. Nella pratica è un foglio di lattice (o altro materiale per chi allergico al lattice) di circa 25x25 centimetri che viene provvisoriamente fissato sui denti ed è tenuto in tensione all’esterno del cavo orale da un piccolo telaio metallico.

E’ un ausilio importante?

Nonostante la sua importanza sia ampiamente riconosciuta, molti dentisti ancora oggi non la utilizzano sostenendo che il ricorso a essa comporti una perdita di tempo e che ci siano molti casi in cui la diga non sia applicabile. Al contrario, è bene sapere che una volta imparato come utilizzarlo, l’ausilio può essere posizionato facilmente in pochissimi secondi a protezione della bocca del paziente. Per quanto riguarda la non applicabilità, pur confermando che esistono casi in cui la diga non può essere posizionata, è bene ribadire che tali condizioni sono tuttavia abbastanza rare. Di solito se le diga non può essere applicata è perché il dente è troppo compromesso per essere recuperato o perché si deve ricorrere a delle ricostruzioni provvisorie per permettere al dentista di applicare la diga in un secondo momento.

I casi nei quali il ricorso alla diga è consigliato

La diga di gomma è fondamentale per garantire la corretta riuscita di un'otturazione, di una devitalizzazione e per la cementazione di alcuni manufatti protesici. Lavorando senza questo presidio, infatti, è impossibile garantire il corretto isolamento del dente da tutti quegli inquinanti che possono poi compromettere il risultato del lavoro del dentista.

Il dentista la usa per tutelare il paziente

Il dentista che utilizza la diga di gomma lo fa anche per tutelare la salute dei suoi pazienti. La diga, infatti, protegge dal rischio di ingerire eventuali sostanze durante l’esecuzione dei trattamenti. In particolare previene il rischio di ingestione di frammenti di denti, di vecchie otturazioni (per esempio contenenti l’amalgama con mercurio), ricostruzioni, liquidi disinfettanti o cementi di vario tipo.

Confortevole ed efficace

La diga di gomma è anche molto confortevole perché permette al paziente di respirare tranquillamente, deglutire e comunicare con il dentista. Infine, isolando il dente dal resto della bocca è possibile esaminare meglio l’elemento da curare, intervenendo su di esso in modo ancora più efficace.

Se durante un’otturazione non viene utilizzata...

Qualora la diga sia consigliata, ma non venga utilizzata, per esempio durante l’esecuzione di un’otturazione, può accadere che, a causa dell’umidità non rimossa, il lavoro portato a termine dal dentista venga vanificato dalla mancata aderenza nell’area trattata dei materiali utilizzati.

La diga di gomma in sintesi

La diga di gomma è un ausilio minimo che permette di eseguire al meglio le ricostruzioni o la terapia canalare, impedendo all’umidità nel primo caso di compromettere l’adesione ottimale del lavoro del dentista, e nel secondo mantenendo i canali appena trattati endodonticamente accuratamente disinfettati.

Per informazioni sulla diga di gomma e per qualunque altra problematica che colpisca la bocca dei pazienti, il team dello Studio Barbaro è a disposizione ogni giorno nella sede di Bellusco, agli indirizzi indicati cliccando qui.

La diga di gomma
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