Uno dei piatti più buoni della cucina italiana

Oggi è il Carbonara Day, lo chef del ristorante di Lissone svela la sua ricetta

C’è chi è fedele all’originale, chi propone variazioni sul tema e chi la stravolge con versioni irriconoscibili. Voi come la preparate?

Oggi è il Carbonara Day, lo chef del ristorante di Lissone svela la sua ricetta
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C’è chi è fedele all’originale, chi propone variazioni sul tema e chi la stravolge con versioni irriconoscibili.

Oggi è il Carbonara Day, lo chef del ristorante di Lissone svela la sua ricetta

In ogni caso oggi tutti gli amanti della pasta non hanno potuto fare a meno di parlare della versione alla Carbonara. Già perché proprio oggi, 6 aprile, si celebra il Carbonara Day, l'occasione giusta per parlare di uno dei piatti più famosi della nostra cucina.

Ne ha parlato in queste ore anche Danilo Pelliccia, chef che proprio su questo piatto ha costruito la sua "fortuna". Grazie a questo piatto – caratteristico del Lazio e in particolare di Roma – apprezzato e replicato in
tutto il mondo, Danilo ha potuto realizzare il suo sogno: aprire un ristorante. Nasce così, ormai diversi anni fa, il Dù Cesari Torino (viale Regina Margherita 252) e iniziano così le sperimentazioni che portano alle varianti, prima tra tutte sua maestà la Tartufonara – omaggio dello chef al Piemonte – dove è il tartufo a farla da padrone. Seguono: la carbonara ai carciofi, la carbonara con Patanegra, l’uovo alla carbonara.

Il ristorante di Lissone

Lo scorso 3 dicembre i Dù Cesari ha aperto anche a Lissone (via Gramsci 44): quest’anno quindi “pe’ magnà a carbonara” non servirà arrivare fino a Roma, perché anche a Lissone sarà osservato l’omaggio a questo
amatissimo piatto che mette sempre allegria, superando anche le discordanze sui termini della preparazione: pancetta o guanciale? Albumi o solo tuorli? Senza entrare nel merito dell’aggiunta della panna.

La ricetta

Voi sapete come si fa la vera carbonara?  Per dissipare ogni dubbio lo chef ci regala la sua ricetta:

Ingredienti:
400 gr di rigatoni
150 gr di guanciale
2 uova intere e 2 tuorli
70 gr di pecorino
30 gr di parmigiano 36 mesi vacche rosse
Pepe nero q.b.

Vino bianco

Preparazione:

Per preparare i rigatoni alla carbonara comincia mettendo sul fuoco una pentola con l’acqua per cuocere la pasta, una volta ad ebollizione salala. Nel frattempo elimina la cotenna dal guanciale e taglialo prima a fette e poi a striscioline spesse circa 1 cm. La cotenna avanzata la potrai utilizzare per insaporire altre preparazioni. Versa i pezzetti in una padella antiaderente e rosola per circa 15 minuti a fiamma media, sfumali con un goccio di vino bianco, lascia evaporare, poi togli il guanciale dal fuoco.

Nel frattempo tuffa i rigatoni nell’acqua in ebollizione e cuocili per il tempo indicato sulla confezione. Intanto metti le due uova intere e i due tuorli in una ciotola, aggiungi la maggior parte del formaggio, mix di pecorino e parmigiano (come indicato negli ingredienti), lasciane solo una piccola parte che ti servirà per guarnire la pasta dopo l’impiattamento. Insaporisci con il pepe nero, amalgama tutto con una forchetta a mano.

Nell’olio – dove hai soffritto il guanciale – scola la pasta al dente e salta finché con l’acqua di cottura e l’olio non si crei una cremina. Togli dal fuoco e versa il composto di uova e parmigiano nel tegame. Mescola velocemente per amalgamare bene il tutto.

Per renderla ben cremosa, al bisogno, puoi aggiungere poca acqua di cottura della pasta. Servi subito i rigatoni alla carbonara insaporendoli con il parmigiano avanzato e il pepe nero macinato a piacere e guarnisci con il guanciale croccante.

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