La premiazione

Ospedali attenti alla salute della donna: Fondazione Onda premia Asst Brianza

I nove bollini conferiti ad ASST Brianza sono andati rispettivamente: 2 ciascuno agli ospedali di Desio, Carate e Vimercate e 3 a quello di Seregno.

Ospedali attenti alla salute della donna: Fondazione Onda premia Asst Brianza
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Come ogni anno Fondazione Onda, l'Osservatorio nazionale sulla salute della donna, ha premiato le strutture sanitarie che offrono servizi dedicati alla prevenzione, alla diagnosi e alla cura delle principali patologie che rigurdano l'universo femminile, ma anche quelle che riguardano trasversalmente uomini e donne in ottima di genere.

Ospedali attenti alla salute della donna: Fondazione Onda premia Asst Brianza

Tra gli ospedali premiati oggi, giovedì 30 novembre, in una cerimonia che si è tenuta presso il Ministero della Salute, anche Asst Brianza che ha ricevuto 9 Bollini Rosa, validi per il biennio 2024-2025.

Il questionario e l'Advisory Board

I nove bollini conferiti ad ASST Brianza, validi dal prossimo 1° gennaio, sono andati rispettivamente: 2 ciascuno agli ospedali di Desio, Carate e Vimercate; 3 a quello di Seregno.
La valutazione delle strutture ospedaliere e l’assegnazione dei Bollini Rosa è avvenuta tramite un questionario di candidatura composto da circa 500 domande, ciascuna con un valore prestabilito, suddivise in 15 aree specialistiche più una sezione dedicata ai servizi generali per l’accoglienza delle donne e una alla gestione dei casi di violenza sulle donne e sugli operatori sanitari.

Un apposito Advisory Board, presieduto da Walter Ricciardi, Professore di Igiene Pubblica, Università del Sacro Cuore di Roma, ha validato i Bollini conseguiti dagli ospedali a seguito del calcolo del punteggio totale ottenuto nella candidatura, tenendo in considerazione anche gli elementi qualitativi di particolare rilevanza non valutati tramite il questionario (servizi e percorsi speciali, iniziative e progetti particolari ecc..).

I criteri di valutazione

Tre i criteri di valutazione tenuti in considerazione ovvero la presenza di: specialità cliniche che trattano problematiche di salute tipicamente femminili e trasversali ai due generi che necessitano di percorsi differenziati, tipologia e appropriatezza dei percorsi diagnostico-terapeutici e servizi clinico-assistenziali in ottica multidisciplinare gender-oriented, l’offerta di servizi relativi all’accoglienza delle utenti alla degenza della donna a supporto dei percorsi diagnostico-terapeutici (volontari, mediazione culturale e assistenza sociale) e infine il livello di preparazione dell’ospedale per la gestione di vittime di violenza
fisica e verbale.

La filosofia dell'Advisory Board

«Una prestazione sanitaria di livello elevato, un’alta competenza specialistica coniugata all’attenzione al paziente e al suo benessere complessivo declinata in ottica di genere, con un particolare riguardo alla gestione dei casi di violenza verso le donne e gli operatori sanitari. È questa la filosofia con cui l’Advisory Board ha assegnato anche questo anno i Bollini Rosa promossi da Fondazione Onda», spiega Walter Ricciardi «Sono un segno concreto dell’attenzione che medicina, sanità e assistenza rivolgono alle donne cercando di praticare una medicina moderna, consapevole della complessità che la specificità di genere richiede. Mi auguro che siano sempre più gli ospedali candidati a bollini come questo».

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