Il Comitato di Monza della Croce Rossa Italiana, insieme a un gruppo d’eccellenza formato da otto tra i più rinomati chef del territorio, lancia per l’autunno 2025 l’iniziativa benefica “Chef for Women”, con l’obiettivo di sostenere il progetto “Mattoni di Speranza”, dedicato alle donne vittime di violenza.
Otto maestri di cucina brianzoli si uniscono contro la violenza di genere
Un gesto concreto che parte dalla cucina e arriva al cuore della città. La ristorazione, infatti, diventa strumento di unione e speranza, attraverso piatti solidali e una cena di gala contro la violenza di genere, per dimostrare che il buon cibo può fare la differenza anche nelle cause sociali più importanti.
A guidare questa iniziativa sono otto chef e maestri di cucina monzesi d’eccezione, veri ambasciatori del gusto e della solidarietà:
- Salvatore e Vincenzo Butticè – Il Moro
- Fabio Silva – Derby Grill Monza
- Roberto Conti – Saint Georges Premier
- Lorenzo Sacchi – Il Circolino (Riconoscimento Stella Michelin)
- Giuseppe Silvestro – Ristorante Silvestro
- Corrado Scaglione – Enosteria Lipen
- Adriano Mastro – Forno del Mastro
Chef for Women è molto più di una campagna di raccolta fondi: è una chiamata collettiva all’azione, un’iniziativa che coinvolge la comunità monzese nella lotta contro una delle più gravi emergenze sociali del nostro tempo.
Il progetto: “Mattoni di Speranza”
Presentato pubblicamente a maggio 2025 in Piazza dell’Arengario, Mattoni di Speranza è un progetto promosso dalla CRI di Monza per realizzare un hub di housing sociale destinato a donne vittime di violenza. Grazie alla ristrutturazione del terzo piano della sede CRI di via Pacinotti, verranno creati tre appartamenti per accogliere donne e famiglie in difficoltà,
offrendo loro un rifugio sicuro e, soprattutto, un’opportunità di reinserimento nella società e nel mondo del lavoro.
Gli obiettivi dell’iniziativa
Chef for Women nasce per contribuire alla copertura delle spese del progetto Mattoni di Speranza e sensibilizzare la cittadinanza su un tema troppo spesso sottovalutato. Tra le finalità anche quella di costruire una rete territoriale attiva, che coinvolga istituzioni, scuole, associazioni, professionisti e cittadini in un’azione condivisa e consapevole contro la violenza di genere.
Il programma dell’iniziativa
Chef for Women si articolerà in diversi momenti chiave, pensati per attivare la Città e stimolare partecipazione su più livelli:
27 ottobre 2025 – Cena di rappresentanza al Ristorante Il Moro – In occasione della presentazione del menù etico-solidale creato per questa iniziativa, con la partecipazione degli chef, delle istituzioni e dei principali sostenitori.
Ottobre – Dicembre 2025 – “Un piatto per la CRI” – Nei ristoranti aderenti sarà presente in carta una portata solidale, pensata dagli chef per l’occasione. La portata solidale: un piatto che entrerà nei menu dei ristoranti aderenti, in rappresentanza del menù di gala. Per ogni portata ordinata, 2€ saranno devoluti alla Croce Rossa di Monza.
Martedì 25 novembre 2025 – Cena di gala benefica – In occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, si terrà presso lo Sporting Club di Monza una grande serata-evento, con protagonisti gli chef e i valori dell’iniziativa.
Un appello al territorio
“Chef for Women” non è solo una campagna, ma un segno tangibile di solidarietà e un invito a tutta la comunità a farsi parte attiva del cambiamento, a partire da un gesto quotidiano come sedersi a tavola. Perché contrastare la violenza è una responsabilità collettiva. E Monza, con le sue eccellenze, ha deciso di metterci il cuore. E anche il gusto.
“Chef for Women è un’iniziativa che va ben oltre la semplice raccolta fondi: è un atto concreto di solidarietà e di lotta contro una piaga sociale che ancora troppo spesso viene ignorata – afferma il Presidente CRI Monza Guido Compatangelo. Monza, attraverso i suoi chef e la collaborazione di tutti, dimostra che è possibile fare la differenza, anche con un gesto semplice come sedersi a tavola. Il progetto ‘Mattoni di Speranza’ è un segno di speranza per molte donne che hanno subito violenza, offrendo loro un rifugio sicuro e un’opportunità di rinascita. Grazie a questa iniziativa, vogliamo coinvolgere ogni cittadino, ogni istituzione, ogni attività locale in un’azione condivisa contro la violenza di genere. La Croce Rossa di Monza è orgogliosa di poter guidare questa mobilitazione collettiva, con l’ambizione di trasformare il cuore della nostra città in un faro di speranza e cambiamento per tutte le donne che ne hanno bisogno.”
“Da quindici anni il nostro gruppo cammina insieme con un principio semplice: lavorare con e per il territorio – è il commento del Gruppo Chef for Women. Abbiamo intrecciato la cultura gastronomica con l’impegno sociale, sostenendo realtà come Donna Sicura, PizzAut, Dinamo Camp e La Meridiana. Con Chef for Women – Mattoni di Speranza, insieme alla Croce Rossa di Monza, rinnoviamo questo impegno: la cucina diventa strumento di unione e speranza, attraverso piatti solidali e una cena di gala contro la violenza di genere. Crediamo che la ristorazione non sia solo nutrimento, ma occasione di incontro, ascolto e cura. È in questo spirito che mettiamo il nostro talento a disposizione della comunità, perché ogni piatto diventi un mattone di speranza e un gesto verso una società più giusta e inclusiva.”
Infine il commento del Sindaco di Monza Paolo Pilotto
“Il Comune sostiene questa nuova iniziativa che si inserisce in un percorso già consolidato di attività dedicate alla prevenzione e al contrasto della violenza di genere. Purtroppo non si tratta di un’emergenza, ma di un bollettino di sofferenza a cui non dobbiamo abituarci: vanno in questo senso le collaborazioni già avviate con le Forze dell’Ordine per offrire strumenti e aiuti concreti alle vittime, anche grazie all’aiuto delle Associazioni e del Terzo Settore”.
La collaborazione con l’Istituto Olivetti
Inoltre, è fondamentale sottolineare la collaborazione con l’Istituto Olivetti, che ha deciso di supportare l’iniziativa con il suo impegno attivo nel creare una rete di solidarietà e di sensibilizzazione sul tema della violenza di genere. Per questo, l’istituto ha messo a disposizione risorse e competenze per contribuire al successo di Chef for Women.