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Palestra inagibile, cosa si sta facendo per riaprirla

L’assessora Guidetti al lavoro per la parte burocratica della palestra Manzoni inagibile

Palestra inagibile, cosa si sta facendo per riaprirla
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Oltre 11 milioni di euro investiti per gli impianti sportivi e le palestre. L’assessore allo Sport Viviana Guidetti nel rassicurare che il Comune  di Monza sta facendo di tutto per mettere a posto la situazione della palestra della Manzoni inagibile, ha sciorinato i dati dell’impegno del Comune per le struttura (non solo scolastiche).

Scuola Manzoni di Sant'Albino

Martedì il crollo di un infisso alla primaria di Sant'Albino ha visto uscire i Vigili del Fuoco che hanno dichiarato inagibili due aule della scuola e la palestra.

«Per la questione della Manzoni, abbiamo subito messo a disposizione una palestra alternativa al Mosè Bianchi, che avevamo tenuto libera proprio per eventuali emergenze - ha rassicurato Guidetti - Sanda, Eureka e Trinity avevano la possibilità di allenarsi di là già da lunedì e solo Sanda ha rifiutato perché ha trovato un’altra soluzione».

Guidetti sta seguendo le interlocuzioni coi Vigili del Fuoco per capire cosa manchi per l’agibilità della struttura. «La centrale termica della palestra è già stata sistemata e nei prossimi giorni verrà consegnata la Scia, alcuni lavori sono già stati eseguiti, ma ci sono tempi tecnici e poi dovremo capire quali altri saranno da fare, l’iter è in corso, non c’è inerzia da parte del Comune e si spera di accelerare in una soluzione», ha aggiunto Guidetti che sta monitorando anche altre palestre scolastiche.

Gli altri impegni

«La Bellani la stiamo finendo, c’è stato bisogno di una variante e l’abbiamo fatta e facendo due conti da quando ci siamo insediati, considerando anche i lavori dell’estate 2025 pianificati saremo a 11,7 milioni di euro investiti per la manutenzione di impianti sportivi e palestre scolastiche», spiega Guidetti che assicura come l’attenzione su questo aspetto sia massima da parte della Giunta Pilotto.

«Ci siamo messi nell’idea di sistemarne 2 o 3 ogni anno per arrivare ad averle tutte a posto. Se pensiamo che le uniche su che abbiamo trovate fatte erano Bonatti ed Elisa Sala...».

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