Palloncini a forma di cuore in memoria di Marta

Sono passati solo pochi mesi dalla scomparsa, e il suo ricordo è più vivo che mai. Marta Roncoroni, 15 anni, studentessa di Monza del Liceo Artistico Preziosisimo Sangue, è mancata lo scorso 20 dicembre per via di un tumore che non aveva mai manifestato la sua presenza e che l’ha portata via dai suoi affetti in appena quaranta giorni.

Palloncini a forma di cuore in memoria di Marta

Sabato, in occasione della Giornata dell’Arte, il suo Liceo ha aperto le porte e accolto coloro i quali desiderassero saperne di più sulle attività dell’istituto. Un tripudio di forme, colori, materiali e tecniche artistiche ha animato le aule e riversato nei corridoi centinaia di visitatori. È parsa dunque l’occasione perfetta per rinnovare il ricordo della propria compagna. L’iniziativa è stata così sintetizzata da Patrizia Massera, docente di Discipline geometriche e Architettura presso l’istituto scolastico.

L'omaggio dei compagni di classe

«I ragazzi di 2C hanno organizzato questo momento in omaggio alla loro compagna Marta per sentirla presente in questo giorno importante, la giornata dell’Arte della scuola. In questa occasione lanceranno dei messaggi attraverso dei palloncini bianchi e rossi a forma di cuore con riferimento ad una famosissima opera d’arte di Banksy, Girl with Balloon. Si tratta di un messaggio di speranza, presenza e affetto. Ovviamente per la classe è stato un momento molto complesso, gestito con tanta emotività. Tuttavia non potevamo esimerci da questo attimo di performance. pensato in presenza dei genitori e della famiglia».

I messaggi al cielo

Così è stato. Il punto di ritrovo era l’Agorà del cortiletto interno, a mezzogiorno preciso. Sulle note toccanti del film di animazione Up, i compagni di classe vestiti di bianco, a turno, hanno consegnato al cielo i propri messaggi. Un momento di omaggio tanto breve quanto emotivamente intenso, chiuso da un grande abbraccio collettivo e dalla consegna di alcuni doni alla famiglia. Il tutto tra gli applausi a scroscio e la visibile commozione dei convenuti.

Le iniziative benefiche

All’interno dell’aula sono stati esposti dei lavori elaborati appositamente su richiesta del padre e della madre per il logo del reparto di Neurochirurgia dell’Ospedale San Gerardo, dove Marta è stata ricoverata durante gli ultimi mesi di vita. «È un lavoro che ha richiesto tutta la loro attenzione e dedizione».

Ancora attiva la raccolta fondi attivata negli ultimi mesi: «Andrà avanti ancora a lungo. Sono tante le iniziative che la famiglia sta proponendo, e ovviamente tutti noi stiamo cercando di promuoverle e sostenerle».

Il padre Giovanni Roncoroni che era presente all’evento assieme alla moglie Sara Tassetto e all’altro figlio Niccolò aveva subito avviato un crowdfunding sulla piattaforma GoFundMe per il reparto di Terapia Intensiva Neurochirurgica dell’Ospedale San Gerardo, capace di superare in breve tempo i 170.000 euro.

L'associazione nel suo nome

Allo stesso reparto sono stati destinati i proventi dello spettacolo messo in scena venerdì 22 marzo al Teatro Manzoni, intitolato Amate la vostra vita immensamente, a cura della scuola di danza Les Petites Etoiles. Un’esibizione che ha permesso a tutti coloro che hanno voluto bene a Marta di ritrovarsi di nuovo e stringersi idealmente nel dolore.
Nel frattempo è nata un’associazione senza scopo di lucro. Un modo per gestire nel migliore dei modi possibile il denaro raccolto fino ad oggi e far sì che dalla tragedia possa nascere qualcosa di buono. Tra le attività promosse c’è la formazione di personale sanitario in ambito neuro-rianimatorio, soprattutto pediatrico. I lavori sono già in corso e prevedono la promozione di settimane di formazione presso l’Ospedale Gaslini di Genova, tra le più importanti strutture ospedaliere pediatriche italiane.