Parcheggi a pagamento: ecco quale sarà la prossima zona
Sarà la zona del Nei a Monza la prossima su cui scatterà la sosta a pagamento. Lo ha deciso la Giunta Pilotto, che dovrebbe prendere il provvedimento decisivo già prima dell’estate.

Sarà la zona del Nei a Monza la prossima su cui scatteranno i parcheggi a pagamento. Lo ha deciso la Giunta Pilotto, che dovrebbe prendere il provvedimento decisivo già prima dell’estate.
Il piano sosta a Monza
Questa, come le altre decisioni prese per il Piano sosta, non vanno però - hanno precisato il vicesindaco Egidio Longoni e l’assessora alla Viabilità Irene Zappalà nella direzione di «far cassa», anzi.
Come hanno spiegato i due dem proprio oggi, venerdì 30 maggio 2025 durante una conferenza stampa e come ha rimarcato il segretario cittadino del Pd Valerio Imperatori nella sede di via Arosio «le scelte non sono occasionali, ma c’è l’idea di mettere ordine nel caos, con regole chiare a vantaggio soprattutto dei cittadini monzesi».
Nelle intenzioni dei democratici c'è risolvere una volte per tutte i problemi di traffico e inquinamento che attanagliano Monza, una città - hanno rimarcato - «che è invasa dal traffico di attraversamento dei non monzesi che causano smog e incidenti soprattutto nelle zone di via Buonarroti, Mentana, viale delle Industrie che non può più essere tollerato. Il Pums e il piano sosta vanno in questa direzione: disincentivare l'uso dell'auto privata, favorire la rotazione degli stalli e promuovere l'uso di mezzi alternativi, come i piedi, le bici e i mezzi per spostarsi in una città dai 15 minuti».
I parcheggi della zona del Nei
In particolare per la zona del Nei, l’idea è quella di trasformare in strisce blu tutti i parcheggi che oggi si trovano nel quadrilatero tra via Enrico da Monza, via De Leyva, via Cremona, Canova e Raiberti. Così ha spiegato Longoni:
C'è un parcheggio in struttura da 331 posti realizzato nel 2007 in partenariato pubblico-privato che costa un euro all'ora (o 80 centesimi per chi frequenta il Nei) che è scarsamente utilizzato. Vogliamo spingere a parcheggiare in quel silos, sempre creando abbonamenti convenienti come nelle altre zone. Oggi tutti i parcheggi che ci sono, se facessimo rispettare la convenzione, sarebbero a divieto di sosta e le auto multabili. Li trasformeremo presto in strisce blu, ma nel contempo il parcheggio sarà collegato da un passaggio pedonale sicuro e illuminato alla via Da Monza.
Un progetto da 250mila euro che prevede oltre a questi lavori a carico del privato, anche la chiusura dei giardini del Nei alla sera, in modo che la zona oggi adibita ad attrezzature sportive sia potenziata, ma inglobata dentro al centro sportivo, che ne avrebbe così il diretto controllo (evitandone uso sbagliato dai malintenzionati alla sera). Una misura nata dall'idea di incrementare la sicurezza dei fruitori, mentre resteranno accessibili i giochi per bambini dall'altro lato.
Il Piano complessivo per i parcheggi
Per quanto riguarda il piano sosta proprio martedì 3 giugno 2025 partirà la nuova Zpru a pagamento, quella di Villa Reale, che secondo l'assessora Zappalà è stata accolta con entusiasmo dai residenti, ai quali la Giunta Pilotto ha cercato di andare incontro. «Oggi faticano a trovare parcheggio e invece con la nostra riorganizzazione a fronte di un abbonamento annuale di 25 euro per vettura potranno parcheggiare più facilmente nelle nuove strisce blu vicino a casa - ha detto Zappalà - Ci sono vie limitrofe come via Volta, via Frisi o zone di San Biagio in cui sono gli stessi residenti a chiederci di includere quelle strade nelle zone a pagamento, segno che i monzesi stanno apprezzando la scelta. A San Biagio abbiamo anche condomini che ci chiedono di potersi abbonare a 25 euro per parcheggiare nelle vie della Zpru di cui sarebbero fuori per pochi metri. E abbiamo già avuto più di 200 adesioni tra gli aventi diritto».
Qualche lamentela in più è arrivata invece da coloro che risiedono nella Zpru centro che l'abbonamento annuale per parcheggiare nella loro zona lo pagano 150 euro e che possono venire multati se sforano l'area entro cui parcheggiare (andando ad esempio ai Boschetti o in zona Villa Reale).
«Andremo incontro anche a loro - ha detto Zappalà - Permetteremo a chi ha il pass residenti centro su base volontaria di presentare una richiesta perché venga estesa la sosta anche nella Zpru Villa Reale. Si dovrà attendere il mese cuscinetto di giugno, poi sarà attuabile anche questa misura, proprio a dimostrazione che non c'è intento vessatorio».
Altre due novità
Tra le altre due novità decise per andare incontro ai cittadini c'è la scelta di non far pagare la sosta dopo le 20 sia nell'area dei Boschetti (dove la sosta a pagamento era scattata qualche mese fa, si parla delle vie ) sia in quella di nuova attuazione nelle vie via D. Chiesa (ambo i lati); via M. Bianchi (lato civici dispari); via G. Parini (lato civici dispari); via G. Verdi (lato civici pari); via D. Alighieri (lato civici dispari); via T. Grossi (in più tratti); via G. Sacconi (lato civici dispari); via M. da Campione (lato civici pari).
"Inizialmente avevamo previsto il pagamento fino alle 24, ma abbiamo deciso di non far pagare più già dalle 20 proprio perché il traffico si riduce e per favorire la socialità", ha aggiunto Zappalà.
In queste zone saranno in vigore abbonamenti anche per i monzesi residenti in altre zone (40 euro validità da lunedì a venerdì dalle 8 alle 20) e per i non residenti a Monza (50 euro, sempre lunedì-venerdì dalle 8 alle 20).
Così Zappalà:
Dopo un ragionamento con le associazioni di categoria, stiamo valutando di poter creare tariffe anche dal martedì al sabato per agevolare i lavoratori degli esercizi commerciali. Daremo mandato a Monza Mobilità in tal senso.
Non si fa cassa
E che non ci sia la motivazione di «fare cassa» alla base delle scelte lo ha ribadito anche il vicesindaco Longoni:
Non facciamo cassa e quello che incameriamo si trasforma in servizi per la cittadinanza. Quest'anno abbiamo investito 400mile euro in più sulla manutenzione delle strade e spenderemo 7 milioni di euro per mobilità, strade e sicurezza stradale. Le politiche messe in campo spingono ad esempio a usare i parcheggi in struttura sotto utilizzati, come quello della zona del Nei o quello di Monza Parco (che oggi costa al mese di abbonamento dai 15 euro per i residenti ai 20 per i non residenti). Gli abbonamenti ci sono e sono convenienti. Gli insegnanti del liceo Valentini possono parcheggiare negli stalli blu in via Boccaccio pagando 15 euro al mese. Senza contare che tutti i cittadini monzesi hanno i 59 minuti di sosta gratuita scaricando la App di Monza mobilità, che è come dire una grande area a disco orario. Lo utilizzano in tanti perché abbiamo avuto tra i 200 e i 300mila euro di mancati introiti per quella misura.
Il metodo per incassare soldi spero che non vengano più rieletti
Probabilmente l'assessore Longoni non conosce le vie di cui parla, perché sono già e lo sono sempre state con divieto di sosta e in molti casi da ambo i lati. Se poi il comune non lo fa rispettare è un' altro conto
Non vanno nella direzione di far cassa, nooooo... ma ci prendono per fessi?