Parte il corso avanzato per chi si occupa di Interventi Assistiti con gli Animali
L’obiettivo degli incontri formativi è avere sul territorio figure professionali sempre più qualificate

Prosegue l’impegno di ATS Brianza nella formazione di figure professionali che svolgono la propria attività nell’ambito degli Interventi Assistiti con gli Animali (IAA). Di cosa si tratta? Quella che è conosciuta comunemente da anni come pet therapy, in realtà oggi è diventata una disciplina sempre più complessa, che prevede diverse modalità d’impiego degli animali d’affezione nei percorsi di carattere educativo e terapeutico a supporto di persone fragili o in fase evolutiva, come bambini, disabili, anziani, malati. Case di riposo, ospedali e istituti di ricovero, scuole, sono gli ambiti in cui è scientificamente provata l’efficacia di interventi che vedono cani, gatti e non solo, impiegati come strumento di cura. Chi svolge queste attività deve essere in possesso di una specifica formazione, e operare secondo standard definiti dalle Linee guida nazionali.
Parte il corso avanzato per chi si occupa di Interventi Assistiti con gli Animali
Considerata la crescente domanda di queste figure e le numerose possibilità di utilizzo di queste metodiche educativo-terapeutiche, non prive di benefici anche sul piano ludico e socializzante, il Dipartimento Veterinario di ATS Brianza negli ultimi anni ha rafforzato il proprio impegno nella promozione di corsi, volti a creare sui territori della province di Monza Brianza e Lecco una platea di operatori altamente professionalizzati, in possesso di adeguate competenze. Il percorso della formazione in Interventi Assistiti con gli Animali si articola in tre livelli: propedeutico, base e avanzato. Dopo i 2 corsi propedeutici e i 2 corsi base tenutisi tra il 2022 e il 2024, a completamento dell’iter formativo il 3 aprile parte il corso di livello avanzato.
Teoria, pratica e l'esame conclusivo il 4 dicembre
Si tratta in tutto di 120 ore di formazione, articolate su 15 giornate, con una parte teorica, presso l’auditorium di ATS Brianza, a Monza, visite guidate presso centri specializzati con animali residenziali e la fase di tirocinio-stage, preparatoria all’esame in programma il 4 dicembre 2025. L’obiettivo del corso è quello di fornire conoscenze tecniche, educative e cliniche, da integrare nel lavoro di Interventi Assistiti con gli Animali in equipe di carattere multidisciplinare, senza trascurare gli aspetti riguardanti la deontologia e la responsabilità. Per questo il parterre dei docenti comprende figure di vario tipo: docenti universitari, medici, veterinari, psicologi, insegnanti, infermieri, esperti in interventi assistiti, come coadiutori di cani, riabilitatori ed educatori cinofili.
Come iscriversi
Le iscrizioni al corso avanzato sono aperte fino al 28 marzo e ad oggi sono ancora disponibili alcuni posti, pertanto si invitano gli interessati ad affrettarsi iscriversi mediante compilazione del format presente sulla locandina. Per iscriversi va compilato il form https://forms.office.com/e/
I richiedenti ammessi riceveranno conferma via mail, riportante le informazioni per la formalizzazione dell’iscrizione, subordinata al versamento della quota d’iscrizione: 1220€ iva compresa.
L’impegno di ATS della Brianza è non solo di carattere organizzativo, ma anche scientifico, a riprova della forte attenzione riservata dall’Agenzia Tutela della Salute a queste tematiche. Tra i relatori infatti figurano i suoi veterinari Giovanni Prestini e Antonella Fiore.
“Gli interventi assistiti con gli animali – dichiara Diego Perego, Direttore del Dipartimento Veterinario e Sicurezza degli Alimenti di Origine Animale di ATS Brianza – stanno diventando una risorsa di supporto sempre più importante nella gestione di problematiche cliniche, sociali ed educative, presenti nella nostra collettività. Un animale può essere una preziosa compagnia per un paziente oncologico o per un bimbo disabile. A tal proposito proponiamo questi eventi di formazione affinché questa disciplina si diffonda con sempre maggiore professionalità nelle strutture sanitarie, socio-sanitarie, riabilitative, assistenziali e scolastiche del nostro territorio”.