Partiti i lavori per la nuova sede di Spazio 37
Il sindaco Paolo Pilotto: "Nella nuova sede un’accoglienza adeguata in un edificio moderno e maggiormente adatto a ricevere ospiti" PIù servizi alle persone che vi si rivolgono, in spazi ottimizzati e pensati per loro e per le loro esigenze
Sono ufficialmente partiti i lavori per la nuova sede di Spazio 37, con la riqualificazione di una parte dell’area ex Tpm in via Borgazzi a Monza. L'intervento, finanziato da fondi PNRR e comunali, per un totale di 1.265.000 €, ha l’obiettivo di offrire spazi facilmente accessibili e integrati con i servizi di accoglienza, mensa sociale, aree per ricevere assistenza, orientamento e posta personale per i senzatetto. Al sopralluogo che si è svolto oggi, lunedì 11 novembre, hanno partecipato il Sindaco Paolo Pilotto; l’Assessore al Bilancio e PNRR Egidio Longoni e l’Assessore ai Lavori Pubblici Marco Lamperti.
Partiti i lavori per la nuova sede di Spazio 37
Situato al momento nella storica sede di via Borgazzi 37, si tratta di un luogo adibito ad accogliere le persone adulte, fragili, senza dimora che vogliono prendersi cura della propria persona ed eventualmente iniziare un percorso di inclusione sociale con il sostegno di Operatori dedicati. La nuova struttura prevede un ampliamento dei servizi a disposizione, tra cui tutela legale, assistenza sanitaria, orientamento verso i servizi locali e registrazione anagrafica: servizi finalizzati a garantire alle persone in difficoltà diritti e opportunità.
La nuova struttura
Il nuovo edificio - ubicato in un’area dismessa adiacente all’attuale centro di via Borgazzi 37 - avrà una capacità massima di 24 posti letto (20 per uomini e 4 per donne) e disporrà di una zona reception, refettorio, dormitori, servizi igienici, docce, e spazi dedicati alla tutela e all’orientamento. Al piano terra lo spazio avrà ingresso, reception, uffici, infermeria, refettorio/mensa, dormitorio femminile, bagni, lavanderia, e guardaroba. Al primo piano si troverà invece il dormitorio maschile comune e i bagni a servizio dello stesso. L'area esterna, recintata e di pertinenza dello Spazio 37, verrà trasformata in giardino con l'inserimento di piante autoctone. I lavori, iniziati da martedì 29 ottobre, termineranno entro il 2025.
Abbattimento e nuova costruzione
L’intervento di sostituzione edilizia, che interessa un lotto di circa 1.900 metri quadri, ha previsto la demolizione del fabbricato esistente di 395,29 mq (crollato nel nubifragio di luglio 2023) e comporta la costruzione di una nuova struttura di 380,24 mq. Il nuovo edificio, a due piani, è stato progettato in armonia con l'ambiente e in conformità ai principi NZEB (Nearly Zero Energy Building), per un utilizzo efficiente dell'energia. Uno degli aspetti più significativi è la scelta del sistema costruttivo in legno X-LAM (detto anche CLT, Cross-laminated Timber), materiale caratterizzato da eccellenti prestazioni energetiche e sostenibilità ambientale. La tecnologia X-LAM, basata su pannelli di legno massiccio incrociati, garantisce un'alta efficienza termica e sismica, oltre a velocità di montaggio e flessibilità nel design.
Oltre all’X-LAM, la progettazione prevede un’ampia illuminazione naturale per ridurre la necessità di illuminazione artificiale, l’installazione di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia rinnovabile e un sistema di riscaldamento a pavimento alimentato da pompe di calore, riducendo l'impatto ambientale complessivo. Grazie a questi accorgimenti l’edificio risponde a standard energetici avanzati, minimizzando i consumi e promuovendo una gestione sostenibile delle risorse, nel rispetto dei principi del Do No Significant Harm (DNSH) delle risorse ambientali, crescita economica e tutela dell’ecosistema, e dei Criteri Minimi Ambientali (CAM) sotto il profilo ambientale lungo il ciclo di vita della costruzione.
"Un luogo dove trovare riparo e aiuto"
“Lo Spazio 37 – osserva il Sindaco Paolo Pilotto - ha lo scopo di dare alle persone senza fissa dimora in città un luogo sicuro in cui trovare riparo e aiuto. Con la nuova sede, ci sarà la possibilità di farlo garantendo non soltanto un’accoglienza adeguata in un edificio moderno e maggiormente adatto a ricevere ospiti, ma anche potendo fornire più servizi alle persone che vi si rivolgono, in spazi ottimizzati e pensati per loro e per le loro esigenze. Anche la realizzazione del giardino è finalizzata a offrire opportunità e dignità agli ospiti. Ringrazio l’assessore Riva e gli uffici di molti settori dell’ente, dalla progettazione bandi alla progettazione edilizia, dai servizi sociali alle opere pubbliche e tutti gli altri per la tenacia e la pazienza con cui hanno seguito bando e progettazione, consentendo al Comune di ottenere un importante finanziamento per poter migliorare la cura e l’assistenza nei confronti di chi è senza dimora, togliendolo dalla strada”.
“L’attenzione di questa amministrazione per i temi della povertà e della grave emarginazione – sottolinea l’Assessore al Welfare Egidio Riva - è molto alta. Dopo aver raddoppiato gli investimenti su Spazio 37, garantendone l’apertura per tutto l’anno e non solo nei mesi freddi e potenziandone le attività di sostegno educativo, procediamo ora a riqualificare la struttura, impiegando un milione di euro del PNRR. Il tutto in modo da garantire dignità alle persone senza dimora e aiutarle a riprendere padronanza sulla propria vita”.