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Sulla A4
Partorisce d'urgenza in autostrada aiutata dai poliziotti e dal 118
E' accaduto questa mattina, nell'orario di punta, tra Agrate e Brugherio: la mamma di 38 anni e la neonata sono state trasportate al San Gerardo.
Ha avuto così tanta fretta di nascere da venire al mondo in autostrada, non mettendo in condizioni la mamma di raggiungere l'ospedale più vicino. Una bimba ha emesso i suoi primi vagiti a bordo strada, lungo la A4.
La bimba ha fretta di nascere e viene al mondo in autostrada
E' accaduto questa mattina, mercoledì 9 ottobre 2024, nel tratto di autostrada tra Agrate Brianza e Brugherio. Il tutto alle 7.30, nel pieno dell'orario di punta e del traffico. C'è stato solo il tempo di accostare l'auto, che viaggiava in direzione Milano, e di allertare il 112. Da una colonnina SoS è giunta al N.U.E del Centro Operativo Autostradale di Novate Milanese una richiesta di soccorso ed emergenza da parte di un cittadino che si limitava ad urlare “”Bambino Bambino“” mentre in sottofondo si sentivano urla femminili.
Mamma e piccola trasportate al San Gerardo di Monza
Sul posto la Centrale operativa dell'Agenzia regionale emergenza urgenza ha inviato un'ambulanza di Avps Vimercate e un'automedica in codice giallo, oltre agli agenti della Polizia Stradale di Milano. Gli agenti, che credevano di intervenire su un’emergenza sanitaria per un bambino in difficoltà, hanno trovato sul posto uno scenario completamente diverso: una donna stava partorendo la propria bambina.
Sono stati momenti di grande concitazione, ma con un lieto fine: è venuta alla luce una bellissima bimba.
Nel frattempo l’ambulanza del 118 intervenuta, viste le buone condizioni della puerpera e della neonata, le ha trasportate al San Gerardo di Monza.
Gli operatori hanno poi appurato che la gestante 38ennee il proprio padre, alle prime avvisaglie di travaglio, erano partiti da Verona per recarsi in una clinica svizzera dove partorire ma, a quanto pare, la piccola aveva fretta e non ha permesso alla mamma di andare oltre confine. I due poliziotti, in mattinata, hanno raggiunto la donna per accertarsi che la donna e la sua bimba godessero di buona salute ed augurare loro “Buona Vita” da parte di tutta la Polizia di Stato.
