Il documentario che fa discutere

Patrocinio Comune Monza a evento “Ieri partigiani, oggi antifascisti”, è polemica

L'Associazione Valinor: "Ha senso che un Comune patrocini la visione di un documentario fazioso e che istiga alla violenza?". E Corbetta aggiunge "Il sindaco revochi il patrocinio"

Patrocinio Comune Monza a evento “Ieri partigiani, oggi antifascisti”, è polemica
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Stavolta i ruoli si sono invertiti ed è stata l’Associazione Valinor, una sezione brianzola del gruppo Lealtà Azione a chiedere lumi alla Giunta Pilotto per aver patrocinato un evento «fazioso e che istiga alla violenza».

Patrocinio Comune Monza a evento “Ieri partigiani, oggi antifascisti”, è polemica

Se l’ultima volta fu Anpi a protestare perché la formazione di Destra aveva affittato il Binario 7 di Monza per un evento, accusando l’Amministrazione che lo aveva concesso, stavolta i ruoli si sono invertiti ed è Valinor a mettere sotto la lente l’evento che si terrà stasera, venerdì 28 marzo, alle 21 allo Spazio Rosmini, organizzato da Arci Scuotivento e Anpi, con Memoria antifascista e associazione per non dimenticare Varalli e Zibecchi, con il patrocinio del Comune di Monza, dal titolo «Ieri partigiani, oggi antifascisti. Pagherete caro, pagherete tutto».

"Così viene descritto questo docufilm: “Un documentario prodotto dal collettivo del cinema militante durante le giornate dell'aprile 1975 a Milano prima, durante e dopo gli assassinii di Claudio Varalli, assassinato dai fascisti, e Giannino Zibecchi, assassinato dai carabinieri” - spiega Valinor - Con lo slogan “pagherete tutto, pagherete caro”, studenti, operai e persone comuni raccontavano di essere comunisti. Si tratta di 45 minuti di filmati sugli avvenimenti, le manifestazioni, gli scontri successi in quegli anni a causa dell’odio politico. Ha per voi quindi senso che un Comune patrocini la visione di un documentario fazioso e che istiga alla violenza?".

Corbetta "Sindaco revochi patrocinio a iniziativa estremista"

 “Dopo la serata di presentazione del libro dell’anarchica Salis a cui ha partecipato l’assessore Bettin, assistiamo sgomenti al patrocinio rilasciato dal Comune di Monza alla proiezione di un video “Pagherete caro pagherete tutto” organizzato da associazioni di sinistra. Documentario in cui si incita alla violenza e alla rivolta di strada contro le Forze dell’ordine mostrando scene di guerriglia riprese negli anni di piombo, commenti in cui si percepiscono chiaramente le bestemmie e le minacce di morte contro gli avversari politici”.

Così Alessandro Corbetta, capogruppo della Lega in Regione Lombardia, in merito al patrocinio del Comune di Monza all’evento in programma questa sera.

Corbetta prosegue:

“Siamo davvero sorpresi ed esterrefatti di come la giunta Pilotto, guidata da un sindaco insegnante di religione, abbia concesso il patrocinio a un evento grave ed estremista che celebra e legittima le violenze politiche e i terribili anni di piombo. Ennesimo messaggio sbagliato e negativo per i giovani monzesi. Ricordo a tutti loro che siamo nel 2025 e mi auguro che nessuno della Giunta Pilotto abbia nostalgia di quel periodo caratterizzato da omicidi politici, odio, rappresaglie, violenze e devastazioni”.

“Faccio presente alla Giunta che il vero problema oggi a Monza non sono i presunti fascisti che si aggirerebbero per le strade, ma l’insicurezza che si percepisce in città a causa della microcriminalità e delle baby gang dedite a spaccio e aggressioni. Il Sindaco Pilotto non sia ostaggio dell’estrema sinistra e revochi il patrocinio a questa iniziativa che celebra la violenza e l’odio politico”.

Commenti
Beppe

La guerra è finita 80 anni fa e il ventennio ancora prima, ma quando maturate?

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