Dialogo con il territorio

Pedemontana, l'assessore regionale parla di Lesmo come esempio di interlocuzione proficua con il territorio

Claudia Maria Terzi: "Non sempre ci sono soluzioni alternative, è vero, però grazie al dialogo è possibile a volte raggiungere risultati a beneficio di tutti”

Pedemontana, l'assessore regionale parla di Lesmo come esempio di interlocuzione proficua con il territorio
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Sul tema Pedemontana prosegue il lavoro di ascolto dei territori da parte di Regione Lombardia e della società autostradale, anche attraverso le riunioni del tavolo istituzionale che coinvolge enti locali e soggetti interessati dalla realizzazione della Tratta B2.

Pedemontana, l'assessore regionale Terzi parla di Lesmo come esempio di interlocuzione proficua con il territorio

Nelle ultime ore l'assessore regiornale alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Maria Terzi, è tornato sul tema portando ad esempio Lesmo e citando l'interlocuzione con il Comune come un esempio di dialogo proficuo con gli enti del territorio.

“L’interlocuzione col territorio porta a soluzioni condivise – afferma l’assessore regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Maria Terzi – e un esempio in questo senso riguarda la comunità di Lesmo, dove il sindaco Sara Dossola ha riportato ai vertici di Pedemontana una situazione di possibili criticità per la vicinanza di un impianto di cantiere a una scuola per l’infanzia. L’eccezionalità della situazione è stata presa in considerazione e risolta: il cantiere dell’autostrada è stato spostato grazie alla presenza di un’area già in possesso di Pedemontana e con caratteristiche compatibili. Non sempre ci sono soluzioni alternative, è vero, però grazie al dialogo è possibile a volte raggiungere risultati a beneficio di tutti”.

Il tavolo istituzionale ha sortito risultati positivi su più fronti:

“Rispetto alle prime ipotesi di cantierizzazioni presentate da Pedemontana in estate – evidenzia Terzi - la società autostradale insieme a Cal, in seguito al confronto attivato con il tavolo e gli incontri tecnici delle ultime settimane, ha accolto una serie di richieste degli enti locali che si sono tradotte in nuove soluzioni progettuali”.

"Opposizione mette in ombra il lavoro di confronto costante"

“Dispiace invece constatare – prosegue Terzi - i continui attacchi mediatici delle opposizioni per mettere in ombra il lavoro di confronto costante che viene fatto con i territori, a conferma del metodo impostato ad agosto: un proficuo e intenso lavoro tecnico e istituzionale di dialogo al fianco degli enti locali, interessati dalla realizzazione di questa grande opera infrastrutturale. Le modifiche presentate lunedì sono state condivise dai partecipanti e mi piace ribadire che sono il punto di partenza di un iter la cui finalità è realizzare un progetto importante che soddisfi le esigenze della mobilità e del territorio, attenuandone gli impatti anche grazie alle compensazioni e mitigazioni ambientali oggetto del tavolo istituzionale dello scorso mese”.

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