Cesano Maderno

Per i cent’anni di Carla il prete la raggiunge in montagna in moto per farle gli auguri

L’importante traguardo raggiunto dalla presidente onoraria del Centro anziani di via Romagnosi, cittadina benemerita.

Per i cent’anni di Carla il prete la raggiunge in montagna in moto per farle gli auguri
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Un compleanno assolutamente speciale. Sia per il traguardo raggiunto, sia per la sorpresa ricevuta. Perché venerdì scorso Carla Crippa, presidente onorario dell’Associazione anziani di Cesano Maderno, ha tagliato lo storico traguardo dei 100 anni.

Per i cent’anni di Carla il prete la raggiunge in montagna in moto per farle gli auguri

Nata il 5 agosto 1922 a Cesano, nel quartiere Burghett, si sposò nel marzo 1946 con Pietro Pizzala e dal loro matrimonio sono nati due figli, Roberto e Vittorio, quest’ultimo purtroppo deceduto. «Mamma e papà si conobbero sul posto di lavoro - ha raccontato Roberto - Erano entrambi impiegati al cotonificio di Cesano». Sin da giovane si è dedicata alla cura della famiglia e dei fratelli in particolare, mostrando quella generosità e quello spirito di accoglienza che l’hanno caratterizzata per tutta la vita.

«E’ sempre stata onnipresente in ogni impegno preso. Con la famiglia, in parrocchia, con l’Associazione anziani e anche in oratorio, quando sino a pochi anni fa preparava da mangiare per i ragazzi del feriale - ha proseguito il figlio - Ha saputo trasmettere grande umanità e grandi valori». Carla è infatti una dei soci fondatori dell’Associazione, costituita nel 1987. «Ha ricoperto ogni ruolo nel sodalizio - ha spiegato il segretario Nazario Panarotto - Presidente, vicepresidente, segretario e ora presidente onorario». Un grande impegno che l’ha portata anche a ricevere la benemerenza civica dall’Amministrazione nel 2011.
Apprezzata per la sua disponibilità e la sua presenza, non ha mai detto «no» a nessuno. «Si è dedicata tanto al volontariato, facendo sempre del bene e ricevendone altrettanto», ha affermato Roberto. Carla Crippa ha festeggiato i suoi 100 anni in montagna, ma per l’occasione don Claudio Perfetti l’ha raggiunta in moto dopo un viaggio durato un’ora e mezza per poterle fare gli auguri personalmente. «Una sorpresa graditissima e un segnale di quanto sia ancora apprezzata come persona», ha spiegato il figlio, con cui ha festeggiato il compleanno insieme alla nuora Emanuela e al nipote Francesco con una gustosa crostata offerta anche agli ospiti dell’albergo in cui ha alloggiato. Qual è il suo segreto? «Tenere la mente sempre allenata - hanno spiegato i familiari - Da qualche anno ha imparato a utilizzare anche il tablet, che usa spesso per completare i suoi amati sudoku».

Gli auguri di tanti

Tanti sono stati i messaggi d’auguri ricevuti. Tra questi uno speciale inviato da un’amica: «Raggiungere un secolo di vita, con lucidità, dopo aver attraversato moltissime vicende personali, collettive, storiche, vuol dire diventare scrigno di sapienza, memoria vivente, essere retaggio per le generazioni che si avvicendano. Grazie per tutto ciò che ha fatto per la Comunità parrocchiale, in particolare la ricordiamo con affetto a cucinare per i bambini dell’oratorio feriale (ma non solo). La signora Carla è un esempio per tutti, che tempra e che forza di volontà ha sempre dimostrato. Così si fa, così bisogna fare il bene con tenacia, decisione e senza mai arrendersi, senza mai mollare. Fare il bene è il segreto di una vita lunga e felice. Buon compleanno di cuore».

(Nella foto Carla Crippa con il figlio, la nuora e il nipote in occasione della festa dei suoi 100 anni)

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