Per i suoi 18 anni regala due alberi alla casa di riposo

Per i suoi 18 anni regala due alberi alla casa di riposo. Il bel gesto di Jacopo Di Martino, studente dell’Hensemberger, alla Rsa Fossati di Monza

Per i suoi 18 anni regala due alberi

Lasciare un segno per i suoi diciotto anni e, allo stesso tempo, portare un messaggio di rinascita: è quello che ha voluto fare  Jacopo Di Martino, residente a  Monza, che nel giorno del suo compleanno - il 3 agosto - ha scelto di fare un regalo alla Rsa Fossati di via Collodi a Monza. Classe 2005, il giovane studente dell’Hensemberger (Istituto tecnico industriale), accompagnato da un gruppo di amici e compagni di scuola, ha passato la mattinata con gli ospiti della residenza per anziani, pala alla mano, piantando in giardino due alberi, uno di arance e uno di mandarini.

Sostituiscono quelli distrutti dal maltempo

I due fusti vanno a sostituirne altri due, un pesco e un limone, che  sono stati abbattuti dal violento nubifragio che lunedì 24 luglio ha colpito la città. La conta dei danni, il vedere le aree verdi distrutte e rovinate e la perdita di due piante, aveva creato sconforto tra gli anziani della Fossati che al loro giardino tengono molto, tanto che vi coltivano anche un orto (anche quello è stato pesantemente danneggiato dalla grandine ma alcune piante si sono salvate) e quotidianamente si prendono cura degli altri alberi da frutto presenti.

Com'è nata l'idea

La madre di Jacopo, Gabriella Di Luzio, è la coordinatrice assistenziale della Rsa e lavora nella struttura da quasi vent’anni. Parlando in casa dei danni che il nubifragio aveva fatto al giardino e raccontando la tristezza degli ospiti per aver perso due alberi, al ragazzo è venuta l’idea. E così ha deciso che, per celebrare la sua maggiore età, il regalo l’avrebbe fatto lui.

La festicciola con gli ospiti della Rsa

La piantumazione è stata l’occasione per fare una vera e propria festicciola in giardino, che ha visto partecipare insieme i giovani e gli anziani, oltre che parte dello staff della residenza. Era presente anche Silvia Dimilito, ex infermiera e coordinatrice gestionale che ha da pochi giorni assunto il ruolo di direttrice della struttura.

Un messaggio di rinascita e altruismo

Gli ospiti hanno lasciato le loro stanze per recarsi tutti in giardino dove, con l’aiuto e la supervisione di Giovanni, un ospite della Rsa particolarmente appassionato di giardinaggio, le nuove piante sono state messe a dimora. Tutti i ragazzi hanno contribuito a scavare e, come ogni festa di compleanno che si rispetti, l’evento si è concluso con una fetta di torta, candeline e auguri. La speranza di Jacopo è che altri giovani ragazzi possano fare come lui e portare, con piccoli gesti, un messaggio di rinascita e altruismo a chi ne ha più bisogno.