Vimercate

Pignoramento e ipotesi rescissione del contratto per la società incaricata per la comunicazione

Colpo di scena: la «Comma 22 sas» ha pendenze fiscali non saldate; il Comune potrebbe annullare l’incarico da 30mila euro

Pignoramento e ipotesi rescissione del contratto per la società incaricata per la comunicazione
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La società è stata individuata, l’incarico assegnato, ma il compenso previsto dal contratto, che il Comune di Vimercate dovrebbe versare, è stato pignorato dall’Agenzia delle Entrate. Un caso destinato ad aprire un altro fronte di polemica politica. Anche perché proprio in queste ore, a seguito del provvedimento dell’Agenzia, il Comune ha deciso di avviare anche l’iter per il recesso del contratto.

Pignoramento e ipotesi rescissione del contratto per la società incaricata per la comunicazione

La vicenda è quella che riguarda la procedura di affidamento da parte di Palazzo Trotti del servizio di ideazione, programmazione e realizzazione di nuove campagne di comunicazione (online e non) per eventi specifici.

Come, annunciato in fase di campagna elettorale e più volte in questi due anni e mezzo di Amministrazione, la Giunta di centrosinistra ha deciso di investire sulla comunicazione e in particolare sulla promozione della città. Da ciò la decisione di affidarsi ad un privato esperto del settore, per ora per un anno, dal primo ottobre del 2023 al 30 settembre del 2024. La scelta, attraverso quella che tecnicamente viene definita «procedura negoziata», è caduta sulla società «Coma 22 sas», 5 dipendenti, con sede a Milano, per un importo annuo di poco inferiore ai 30mila euro. Cifra oggetto anche di polemiche politiche in occasione di dibattito per l’approvazione del Bilancio di previsione. Secondo la minoranza, soldi sprecati.
Contratto che prevede pagamenti trimestrali. Il 10 gennaio scorso, quindi, gli uffici comunali hanno ricevuto dalla società la prima fattura per il trimestre ottobre-dicembre 2023 per un importo di 6.375 euro più Iva (7.777, 50 euro).

Come previsto dalla normativa, prima di saldare la fattura il funzionario comunale ha proceduto a chiedere, attraverso il servizio «Verifica inadempimenti» di Equitalia, la regolarità contributiva della ditta. E la risposta ricevuta il 5 febbraio scorso dall’Agenzia delle Entrate ha riservato un’amara sorpresa. L’ente ha infatti risposto inoltrando al Comune «un atto di pignoramento presso terzi delle somme dovute alla società Comma 22 sas - si legge nella determina - quantificate in 7.777,50 euro ordinando al Comune di Vimercate di pagare direttamente all’Agenzia delle Entrate nel termine di 60 giorni».

In sostanza l’Agenzia ha accertato pendenze tributarie da parte della società attuando la proceduta prevista. In realtà l’importo liquidabile si limitata alla cifra senza Iva, ossia a 6.375 euro. Il fatto che però ammonti all’intera cifra dovuta dal Comune per il primo trimestre lascia pensare che anche le prossime rate possano essere soggette a pignoramento.

Pare si stia valutando la rescissione del contratto

Non è tutto perché pare che gli uffici, a seguito del provvedimento di pignoramento e delle successive verifiche in corso sulla documentazione presentata dalla società, stiano valutando anche l’ipotesi di rescissione del contratto. «Si tratta di questioni tecniche di cui si stanno occupando gli uffici - ha spiegato il sindaco Francesco Cereda - Una volta appresa la notizia ho chiesto agli uffici di fare tutto quello che è necessario. Al momento non posso aggiungere altro».

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