La piscina comunale di Vimercate è ai blocchi di partenza. Primo tuffo: estate 2028.
La presentazione del progetto della nuova piscina comunale
Presentazione ufficiale nell’auditorium dell’Omnicomprensivo per il progetto dell’impianto che sorgerà in via degli Atleti sull’area di quello chiuso nel 2018 e abbattuto lo scorso anno. Un’operazione da 11 milioni di euro, interamente a carico del Comune.
A guidare i presenti (per la verità pochi) alla scoperta di piscina e annessi, il sindaco Francesco Cereda, la sua vice Mariasole Mascia (con una delega speciale proprio alla realizzazione del nuovo impianto) e l’ingegner Paolo Brambilla, dirigente di Palazzo Trotti, incaricato dell’iter progettuale.
La chiusura e l’abbattimento del vecchio impianto
Una vicenda tribolata quella della nuova piscina. Dopo la chiusura decisa nel 2018 dall’allora sindaco 5 Stelle Francesco Sartini (per la mancanza della certificazione antincendio dell’impianto), i successivi tentativi della sua amministrazione e di quella in carica, con il partenariato pubblico-privato, non sono andati a buon fine. Da ciò la decisione della Giunta di centrosinistra di finanziare con soldi propri l’operazione affidandone al privato, che si aggiudicherà il bando di gara, i lavori di realizzazione e la futura gestione.
I costi della nuova piscina: mutuo da 7 milioni
In particolare Palazzo Trotti sborserà, come detto, 11.250.000 di euro. Di questi, 4.250.000 già stanziati a bilancio; i restanti 7 con mutuo di 29 anni. Per i primi tre anni le rate saranno da 286mila euro, poi da 416mila.
Impianto coperto e spazi all’aperto, con l’opzione tennis
Il progetto presentato richiama di fatto il masterplan già definito nel 2022. L’operazione prevede sostanzialmente due aree: l’impianto coperto e la piscina con solarium all’aperto. Il tutto con l’opzione (con costi a carico del privato che si aggiudicherà la gara) per la realizzazione anche di un’area tennis, quanto mai auspicata dall’Amministrazione comunale che ha infatti inserito a bando punteggi premiali per chi si impegnerà a realizzarla.
Ecco perché il vecchio impianto è stato demolito
Prima di entrare nel merito del progetto, la vicesindaco Mascia ha tenuto a spiegare perché il vecchio impianto è stato abbattuto:
“A seguito della chiusura, la piscina si trovava in uno stato di degrado avanzato. Oltre a ciò, era stata fatta oggetto di atti vandalici, che avevano di fatto reso inservibili le strutture. Negli anni si sono registrati anche importanti cambiamenti normativi, in particolare sul fronte antisismico. Infine, il nuovo impianto ci consentirà anche di garantire una struttura meno energivora”.
Le piscine coperte
La struttura coperta (2.600 metri quadrati), che sorgerà sostanzialmente sulla stessa area di quella precedente, sarà composta da una piscina di 25 metri per 16, con 8 corsie e una profondità di 1,80 metri. Dimensioni e caratteristiche che consentiranno anche lo svolgimento di gare ufficiali di pallanuoto. Previste anche altre due vasche: una fitness, di 13 metri per 7, e una di 5 metri con profondità molto ridotta. In particolare la vasca fitness avrà un scivolo che consentirà l’ingresso in acqua anche a persone con disabilità e difficoltà motorie.
Infine, una tribuna con 184 posti, spogliatoi, un hall di ingresso con area relax e servizio ristoro con distributori automatici. Da qui si potrà accedere anche all’eventuale futura area dedicata al tennis.
Le vasche interne saranno completamente circondate da grandi vetrate che consentiranno l’affaccio verso gli spazi esterni e viceversa.
L’esterno
Lo spazio esterno vedrà una vasca composta da una zona con tre corsie da 50 metri, riservate all’allenamento, e una zona ludica per una superficie totale di 690 metri quadrati. Tutto attorno la zona solarium (11mila metri quadrati) con ombrelloni, lettini, e spazio verde a ridosso del parco che corre lungo il torrente Molgora. E un bar.
Viabilità e parcheggi
Il progetto prevede anche il potenziamento della connessione con la città attraverso una nuova ciclopedonale collegata al quartiere di Moriano. Non è al momento previsto, ma è probabile, l’intervento per la realizzazione di un nuovo parcheggio sull’area che si trova sul lato destro entrando da via degli Atleti.
I tempi
“Il progetto è pronto e approvato – ha spiegato il sindaco Francesco Cereda – Entro Natale bandiremo la gara per i lavori e la gestione, con assegnazione in primavera. Si procederà quindi con il progetto definitivo e, salvo intoppi, l’avvio del cantiere per la fine della prossima estate. Il cronoprogramma prevede 18-24 mesi di lavori. Al momento, quindi, l’inaugurazione della nuova piscina è fissata per l’estate 2028”.
Niente vasca olimpionica a 8 corsie
In coda alla serata le critiche di alcuni presenti per il sacrificio della storica piscina esterna da 8 corsie per 50 metri, utilizzata dagli agonisti, e ora sostituita da una vasca “mista” con tre sole corse olimpioniche.
“Era l’unico compromesso possibile per fare in modo che il piano economico del futuro gestore stesse in piedi”, ha concluso il primo cittadino.
Il progetto
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