Piscina e Cascina del Sole, ristrutturazione possibile

La piscina del Parco di Monza chiusa da anni potrebbe riaprire dopo un intervento importante di ristrutturazione, ma ci sono alcuni tasselli da sistemare, a partire da quelli economici.

Ristrutturazione della piscina

Il finanziamento da 2 milioni di euro arrivato dalla Regione sul finire del 2020 non basterebbe a riqualificare completamente la struttura per poterla riaprire.

A renderlo noto è stato il sindaco Paolo Pilotto, rispondendo a una sollecitazione del consigliere di Fratelli d’Italia Andrea Arbizzoni, che ha chiesto lumi sul finanziamento. «Regione aveva stanziato due milioni di euro per la piscina - ha detto Arbizzoni in Aula giovedì sera - Il Gran Premio è andato bene, la Ferrari ha anche vinto, l’afflusso e il deflusso degli spettatori non ha avuto intoppi, ma in effetti dagli spalti la piscina abbandonata si vedeva. Sias è in ritardo o ci sono altre motivazioni alla luce dell’assenza dei lavori? Per il prossimo Gran Premio sarebbe un bel biglietto da visita avere anche la piscina rinnovata e riaperta».

La vasca dell’Autodromo, tra chiusure, progetti di riqualifica previsti e mai davvero partiti, nonché ricerche disperate di un gestore, non ha avuto da anni vita facile. Tanto che la struttura reca tutti i segni del tempo che passa.

Dettagli da definire

Ora però, potrebbe arrivare il momento del riscatto per la piscina olimpionica che si trova all’interno del Parco a ridotto del circuito e che ormai è chiusa da anni.
Un fatto rimarcato anche sul sito del Comune di Monza, dove, nella pagina dedicata alla piscina campeggia la scritta: «Chiusa a tempo indeterminato».
Le buone intenzioni ci sono, ma non è così semplice trovare la quadra.«L’intervento è stimato tra 2,7 e 2,8 milioni, insomma mancano tra i 700 e gli 800mila euro. Lavorando con il Consorzio in accordo con Regione e altri enti avevamo deciso di dirottare una somma destinata ad altro di circa per 800mila euro a completamento dei lavori della piscina», ha detto il sindaco.
C’è un ma.
«L’idea è di proseguire, Sias non aveva operato finora perché la cifra dei lavori era superiore allo stanziamento previsto. La piscina però è stata aggiunta alla concessione Sias che ne avrà diritto alla gestione, ma se la manuteniamo a nostro carico, dovremo trovare un accordo con Sias in merito alla gestione», ha aggiunto il sindaco.

Buone notizie per la Cascina del sole

Buone notizie invece sono arrivate per la Cascina del Sole, un’altra struttura abbandonata da anni e su cui è urgente un intervento di ristrutturazione.

La struttura nei mesi estivi fu anche occupata da un senza fissa dimora violento e fu necessario sbarrarne gli accessi perché non ci fossero ulteriori intrusioni. Sistemare e riaprire i bagni ad uso dell’Associazione Cascina del Sole che gioca al campo da bocce però non basta.

«Abbiamo avuto un incontro in Regione e si è discusso di destinare 2 milioni a copertura della ristrutturazione di una delle cascine del Parco, preferibilmente quella del Sole perché garantirebbe la ristorazione per famiglie con bambini», ha promesso il sindaco.