L'intervista

Pnrr, Besana esempio di celerità: 20 progetti finanziati, 18 già pronti

Il sindaco: «I dipendenti hanno dato molto di più del cento per cento»

Pnrr, Besana esempio di celerità: 20 progetti finanziati, 18 già pronti
Pubblicato:

Poco meno di 7 milioni di euro (6 milioni e 710mila) «ottenuti vincendo i bandi e non piovuti dal cielo», venti progetti finanziati e diciotto già usciti dalla carta, tra gare bandite e cantieri conclusi. Il Comune di Besana è un esempio di come gli enti locali stiano utilizzando bene e celermente i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Per farlo, però, serve lavoro - tanto, tantissimo - e visione. Il primo si deve agli uffici di villa Borella.

L'impegno dei dipendenti

«I dipendenti hanno dato molto di più del cento per cento, per questo non posso che ringraziarli - ha sottolineato il sindaco Emanuele Pozzoli - Confido lo abbiano fatto per professionalità e abnegazione all’ente, ma anche per il rispetto che siamo riusciti a guadagnarci come amministratori in questi quattro anni di mandato». Non è stato previsto alcun aumento del personale ma una selezione interna ha permesso di trovare forze in grado di supportare l’abnorme carico di lavoro in capo all’ufficio Lavori Pubblici, in particolare per l’espletamento delle operazione sulla piattaforma ReGiS, attivata dal Governo per il monitoraggio, la rendicontazione e il controllo delle misure e dei progetti finanziati dal Pnrr.

Cambia il volto della città

La visione, invece, spetta alla politica. I quasi 7 milioni portati a casa finanziano progetti che cambieranno il volto della città. Accanto a interventi di innovazione tecnologica, ci sono la riqualificazione dei centri di Vergo Zoccorino e Valle Guidino, l’efficientamento energetico degli stabili che ospitano asilo nido e comando della Polizia locale, otto attraversamenti pedonali e marciapiedi tra Cazzano e le località di Naresso e Casaretto. Senza dimenticare il «pezzo da novanta»: la «Greenway7paesi» che porterà collegamenti pedonali e riqualificazione dei centri di capoluogo e frazioni. I lavori partiranno tra settembre e ottobre.
«Se ai contributi Pnrr aggiungiamo quelli della Regione con 800.000 euro di bandi e concorsi vinti oltre ai 500.000 euro di finanziamenti a fondo perso, Provincia per 250.000 euro e fondi comunali tra i quali un milione e 100 mila euro per il centro sportivo di via De Gasperi e il project financing per la pubblica illuminazione per un milione e 400 mila euro arriviamo a 11 milioni e 700 mila euro di investimenti solo in questo mandato. Durante la campagna elettorale, puntavamo a raggiungere la soglia dei 10 milioni in dieci anni perché sapevamo che molte grandi opere si potevano fare anche solo con i soldi del comune - ha concluso il sindaco - Ma con il grande lavoro di tutti riusciremo a dare ai besanesi opere richieste da decenni e molto di più di quanto potessimo immaginare».

Seguici sui nostri canali
Necrologie