Pochi bambini, tante scuole: è ora di un plesso unico a Besana?
La proposta è contenuta nel nuovo Pgt adottato la scorsa settimana. L'area è stata già individuata
Besana invecchia. Lo certifica la relazione allegata alla proposta di variante generale al Piano di governo del territorio arrivata sui tavoli del Consiglio comunale martedì sera.
Bimbi diminuiti del 34 per cento
Due numeri lo sentenziano: se nel 2012 l’età media dei besanesi era di 43,5 anni, oggi è salita a 46,6; significa che in dieci anni sono diminuiti giovani e adulti mentre sono cresciuti gli anziani. Tanto che l’indice di vecchiaia dal 128,3 è passato al 194,8, valore che tra i comuni confinanti viene superato solo da Monticello Brianza.
Il calo più evidente si registra tra i piccoli residenti tra gli zero e i nove anni (- 34,2%) e nella fascia degli adulti tra i 30 e i 49 anni, coincidente con la popolazione attiva (- 22%). Calo non compensato «da un fenomeno migratorio poco significativo», come si legge nella documentazione. Solo il 6 per cento dei residenti, infatti, non ha cittadinanza italiana, percentuale «decisamente inferiore al complessivo 9,1% della provincia di Monza e Brianza». Né dall’aumento delle famiglie, queste ultime di dimensioni ridotte: 2,34 la media dei componenti a fronte dei 2,52 del 2010. Dall’altra parte aumentano progressivamente i «grandi anziani», dai 75 anni di età in su: + 21,7%.
E' ora di un unico plesso?
E’ da tempo del resto che in città si parla del preoccupante calo delle nascite - con i numeri dei fiocchi rosa e azzurri dimezzati nel giro di un decennio - ma vederlo messo nero su bianco fa comunque impressione. Anche perché porta con sé importanti ricadute sulla programmazione delle politiche abitative, educative e di tutti i servizi. A partire dagli edifici scolastici. Basti pensare che lo scorso anno la scuola dell’infanzia di Villa Raverio è stata costretta a chiudere i battenti a causa del numero esiguo di iscritti.
Proprio qui si inserisce una delle «scelte audaci» del nuovo Pgt annunciate dal sindaco in Aula martedì.
Quella di un unico plesso, sede di primarie e secondarie di primo grado, attualmente divise in tre edifici tra via Matteotti a Villa Raverio e Besana capoluogo (via Beato Angelico e via Moro). L’idea è quella di una struttura moderna, a basso consumo energetico (con un risparmio per le casse comunali garantito anche dal taglio delle corse degli scuolabus), da costruire in un’area di proprietà comunale che si stende in fondo a via Verga, nella frazione di Valle Guidino.