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La collaborazione a Lissone
Politecnico, gli studenti alla scoperta dei "tesori" del centro storico
I ragazzi e le ragazze del primo anno di università oggi, lunedì, "i tour" tra gli edifici di piazza Libertà, via Paradiso e piazza Garibaldi
Una lezione speciale per i ragazzi del primo anno del Politecnico di Milano oggi a Lissone per studiare il concetto di rigenerazione urbana applicata allo studio dell'architettura locale.
Studenti del Politecnico in città
Questa mattina, lunedì 6 novembre, studenti e studentesse del corso di Fondamenti della rappresentazione hanno infatti «studiato sul campo» il tema della rigenerazione urbana direttamente dal teatro di Palazzo Terragni.
Ad accogliere i ragazzi e il docente Alessandro Bianchi l’assessore all’Urbanistica e ambiente.
La riduzione del consumo di suolo e la riqualificazione di aree urbane abbandonate o sottoutilizzate rappresentano una sfida fondamentale per il presente e il futuro. Ci sono molte parti del tessuto urbano che richiedono attenzione in termini di rigenerazione e, grazie alla disponibilità del Politecnico, abbiamo deciso di iniziare da uno dei luoghi più rappresentativi di Lissone: Palazzo Terragni.
Ha spiegato Massimo Rossati accogliendo ragazzi e docenti nel teatro di piazza Libertà prima dell'inizio del tour alla scoperta dei principali edifici storici tra la piazza, via Paradiso (Villa Candiani Magatti), via Garibaldi (l'ex Comando e ex Centro psico-sociale) e piazza Garibaldi.
Poi "in tour" per il centro
Dopo un briefing introduttivo i giovani del Politecnico hanno effettuato dei rilievi sugli edifici storici tra piazza Libertà, via Paradiso e piazza Garibaldi.
Sebbene la piazza sia già stata oggetto di un intervento di riqualificazione, riteniamo che non sia sufficiente. Sarebbe utile collegare questo “nuovo” luogo ad altre emergenze storiche presenti, come via Paradiso, l'ex Cps e piazza Garibaldi - ha aggiunto Rossati - La comprensione del contesto è fondamentale e gli studenti dovranno analizzare lo stato attuale degli edifici presenti e ipotizzare possibili soluzioni di riqualificazione e rigenerazione.
Ragazzi e ragazze giovani - sono al primo anno di università - ma con tanta voglia di imparare e di sperimentare.
È vero che sono studenti del primo anno e quindi non mi aspetto soluzioni definitive, ma la loro giovane età potrebbe rappresentare un valore aggiunto in termini di originalità delle soluzioni proposte. Mi piace pensare che ci sia una sinergia tra l'università e le comunità locali e questo approccio pragmatico ci permetterà di affrontare alcuni temi della rigenerazione a Lissone in modo efficace e innovativo.
Ha concluso l'assessore all'Urbanistica e ambiente Massimo Rossati spiegando quelle che saranno le prospettive dell'Amministrazione nell'ambito della riqualificazione di alcune aree del centro storico della città.
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