Convenzione fra Polizie Locali di Monza e Seregno e Polizia Provinciale per aumentare la sicurezza
Il protocollo presentato in Consiglio comunale a Seregno: unire uomini, mezzi e conoscenze per intervenire in maniera più sollecita ed efficace sul territorio
Una convenzione fra la Polizia Locale di Monza, quella di Seregno e la Polizia Provinciale per aumentare il presidio del territorio e la sicurezza. Inoltre incrementare la dotazione di agenti e mezzi per le attività di polizia giudiziaria, commerciale, ambientale e per la sicurezza sul lavoro.
Sinergia per una maggiore sicurezza
La convenzione che unisce la Polizia Locale di Monza e di Seregno oltre alla Polizia Provinciale è stata presentata e approvata ieri sera, giovedì 3 ottobre, dal Consiglio comunale di Seregno con voto unanime. Di durata quinquennale, vede il Comune di Monza quale capofila. E' prevista una sperimentazione di 24 mesi per mettere a sistema le risorse di uomini e strumenti, nonché per condividere le competenze maturate in ambiti particolari di intervento, fra cui la polizia ambientale.
La formazione di nuclei specializzati
"Attraverso questo protocollo, con un'azione sinergica e collettiva possiamo raggiungere importanti obiettivi, tutti insieme si controlla il territorio - ha spiegato in aula l'assessore alla Sicurezza, William Viganò - Non si va da una parte del territorio e si lascia scoperto un altro, ma si potrà rispondere meglio alle numerose richieste dei cittadini". Punto qualificante dell'accordo la possibilità di creare dei nuclei specializzati in particolari settori per aumentare la sicurezza percepita, ma anche l'opportunità di condividere la formazione e le esperienze maturate nei singoli Comandi per ridurre i tempi d'intervento nelle situazione più complesse.
In attesa di altri Comuni aderenti
Il progetto di "mutuo soccorso", il primo in Italia come ha ricordato l'assessore in aula, nasce con tre firmatari, "ma se funziona si aprirà a tutti gli altri Comuni - le parole di Viganò - Auspico che i Comuni siano da subito attenti osservatori di questo protocollo. Gli obiettivi prioritari: qualificare l'attività di sicurezza urbana, migliorare i servizi di Polizia Locale, trasmettere conoscenze professionali e uniformare alcuni tipi di protocolli". Fra gli obiettivi, a regime, anche la realizzazione di un'unica Centrale operativa.
Sicurezza e polizia ambientale
In Consiglio era presente anche il comandante della Polizia Locale, Umberto Trope, che ha sottolineato le peculiarità di questa sperimentazione. "Finora erano state sottoscritte convenzioni fra Comandi limitrofi. L'aspetto innovativo di questa convenzione è mettere a rete la Polizia Provinciale, che non consta di molti elementi. In tema di polizia ambientale, ad oggi, c’è poca specificità in tutte le forze dell’ordine ed è una sacca dove si annida l’attività criminale". Altri punti di forza la possibilità di accedere a maggiori risorse partecipando ai bandi regionali come enti convenzionati, aumentare le risorse destinate alla formazione e all'aggiornamento professionale per realizzare i nuclei specialistici degli agenti. La convenzione, già approvata in Consiglio provinciale prima della pausa estiva, andrà al voto settimana prossima in Consiglio comunale a Monza.