Presentato il Protocollo d'intesa per il contrasto al fenomeno dell'usura
L'iniziativa, promossa dalla Prefettura in collaborazione con la Commissione ABI Lombardia, ha registrato l'adesione della Camera di Commercio e delle principali associazioni di categoria
Martedì 5 novembre si è tenuto in Prefettura un incontro di presentazione del Protocollo d’intesa per la prevenzione e il contrasto del fenomeno dell’usura, con cui sarà data attuazione in sede locale all’Accordo Quadro promosso a livello nazionale dal Ministero dell’Interno e dall’Associazione Bancaria Italiana.
L’iniziativa, promossa dalla Prefettura in collaborazione con la Commissione ABI Lombardia, ha registrato l’adesione della Camera di Commercio, delle Associazioni di categoria Assolombarda, Assimpredil Ance, Confimi Industria, APA Confartigianato, Confcommercio, Coldiretti, Confagricoltura, Confcooperative, Unione Artigiani e dei relativi Confidi territoriali, nonché della Fondazione San Bernardino Onlus, dell’Associazione Libera e dell’Associazione Vittime del Dovere.
Cosa prevede il Protocollo
Il Protocollo prevede l’istituzione presso la Prefettura dell’Osservatorio provinciale sull’usura, organismo che si pone l’obiettivo di coordinare le azioni che saranno intraprese dagli Enti e dalle Associazioni aderenti sul piano della prevenzione e su quello della solidarietà alle vittime.
In particolare, l’Osservatorio definirà le linee di intervento per agevolare, in ambito provinciale, l’accesso agli strumenti di sostegno – anche finanziario – previsti dalla normativa vigente in favore delle vittime di usura.
Parallelamente, promuoverà un raccordo volto a sviluppare una strategia di prevenzione della diffusione del fenomeno, che si articolerà da una parte in azioni di sensibilizzazione e di informazione rivolte alle imprese, alle famiglie ed agli studenti delle scuole (anche attraverso attività di educazione finanziaria), dall’altra in iniziative di promozione di una migliore conoscenza degli strumenti di accesso al credito a disposizione di imprese e famiglie, con particolare riferimento all’attivazione dei fondi di prevenzione dell’usura di cui alla legge 108/1996 e all’attività di microcredito finalizzata all’inclusione sociale e finanziaria delle fasce vulnerabili della popolazione.
"Un momento importante per il territorio"
Il Prefetto Patrizia Palmisani, nel ringraziare tutti gli Enti che hanno inteso aderire all’iniziativa, ha voluto sottolineare che «l’attuazione nella provincia di Monza e della Brianza dell’accordo quadro nazionale costituisce un momento importante per il territorio. Insieme all’azione di contrasto degli episodi di usura portata avanti egregiamente da parte della magistratura e delle Forze dell’Ordine, la prevenzione e il sostegno alle vittime rappresentano infatti due capisaldi della lotta ad un fenomeno presente ma spesso sommerso. Tra gli obiettivi dell’Osservatorio provinciale, allora, non c’è solo la promozione della legalità e la tutela dell’economia sana, ma anche contribuire al superamento di una diffusa ritrosia alla denuncia, così contrastando l’infiltrazione di organizzazioni criminali nel tessuto sociale del territorio».