Quarant'anni di Pediatria in nome di Paolo Giorgetti
Importante traguardo per il reparto dell'ospedale di Tanguietà, in Benin, realizzato in memoria dello studente vittima della 'Ndrangheta.
Quarant’anni di vita, quarant’anni di aiuto ai bambini africani, quarant’anni in cui Paolo Giorgetti rivive in ognuno dei piccoli guariti e salvati. Era l’8 marzo 1983 quando nell’ospedale Saint Jean de Dieu dei Fatebenefratelli a Tanguietà, in Benin, venne inaugurata la Pediatria, dedicata allo studente del liceo Marie Curie di Meda vittima della ‘Ndrangheta.
Quarant'anni di Pediatria in memoria di Paolo Giorgetti
«Paolo e i suoi genitori ai loro piccoli amici del Benin», recita la targa posizionata in occasione dell’apertura del reparto, che l'8 marzo 2023 ha tagliato il traguardo dei 40 anni. Una realtà che è cresciuta, diventando un saldo punto di riferimento per numerose piccole vite che necessitano cure e assistenza. Una realtà fortemente voluta dai genitori di Paolo Giorgetti, che dopo la morte del figlio, nato nel 1962 e rapito nel 1978 mentre si stava recando al liceo, per poi essere ucciso, sono riusciti nell’impresa di sublimare il dolore facendo del bene.
Il reparto era stato realizzato nel 1983 in un ospedale del Benin
E così, a cinque anni dalla tragica morte del giovanissimo medese, alla presenza del Ministro della Repubblica Popolare del Benin, della famiglia Giorgetti, di Franco Cassina e di altri amici brianzoli, sotto la bandiera beninese che «abbracciava» i colori di quella italiana, venne scoperta una targa che, analogamente, ancor oggi testimonia l’abbraccio della provvidenza divina e la solidarietà tra gli uomini.
Tante le iniziative dell'associazione Amici di Tanguietà
Dal momento della sua inaugurazione, molteplici iniziative sono state promosse dagli Amici di Tanguietà, l’associazione nata nel 1984 per sostenere la Pediatria e tutta la meritevole opera avviata negli anni Settanta da Fra Fiorenzo Priuli, che di quel pezzetto d’Africa ha fatto la sua ragione di vita.
«Cene benefiche, tornei, performance teatrali, tutto ha sempre concorso a promuovere le raccolte fondi, insieme alle donazioni volontarie ricevute da persone sensibili che hanno creduto nel progetto in memoria di Paolo - affermano gli Amici di Tanguietà, associazione che ha Marta Anzani come presidente e Roberta Giorgetti, sorella di Paolo, come vicepresidente - Ora, considerando il periodo complesso che stiamo vivendo, impegno e sostegno devono esprimersi con la massima forza. Dopo la pandemia, che ha imposto un blocco forzato, abbiamo ripreso la nostra opera a pieno regime, coinvolgendo le istituzioni scolastiche e rinnovando il sito internet con l’intento di portare una ventata di aria fresca necessaria a disseminare sul territorio il messaggio che portiamo avanti da 40 anni».
Carlo Giorgetti, papà di Paolo, ha scritto un libro sulla sua storia
Pilastro portante e punto di riferimento è ancora una volta Carlo Giorgetti, papà di Paolo, che ha pubblicato il libro «Se questo può servire», uno scritto autobiografico in cui racconta le vicende della sua vita, della sua famiglia, la dedizione al suo lavoro da mobiliere e le sfide compiute in campo industriale. Un libro appassionato, in cui la vicenda di Paolo è narrata in tutta la sua tragicità, dove il dolore mai sopito ha potuto essere trasformato unicamente attraverso la realizzazione della Pediatria di Tanguietà, perché è proprio in quella realtà che produce solo bene che Paolo continua a essere vivo.