Nova Milanese

Raffica di furti in pochi giorni, ladri in cinque negozi: presi di mira due bar, un barbiere e due pizzerie

I furfanti hanno fatto man bassa di alcolici e generi alimentari, tornando anche due volte nello stesso posto

Raffica di furti in pochi giorni, ladri in cinque negozi: presi di mira due bar, un barbiere e due pizzerie
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Raffica di furti nei negozi di Nova Milanese: almeno cinque le attività commerciali che hanno ricevuto la spiacevole visita dei ladri nell’arco di pochi giorni. Dai primi di novembre a giovedì scorso, i furfanti si sono introdotti in paio di bar, un barbiere e due pizzerie d’asporto riuscendo a sottrarre contanti e prodotti in vendita, principalmente generi alimentari.

Raffica di furti in pochi giorni

Il primo locale preso di mira, all’inizio del mese, è stato la pizzeria «Il Ghiottone 2» di piazza Salvo D’acquisto, aperta da una quindicina d’anni, dove i ladri sono entrati ben due volte nella stessa notte, prima alle 2 e poi alle 4.

«Erano in tre - ha raccontato il titolare, Tindaro Allò - per entrare hanno forzato una porta finestra, poi hanno rovistato in tutti gli ambienti e alla fine hanno portato via bottiglie di birra, altri alcolici, monetine del fondo cassa e prosciutti. Forse la prima volta sono stati disturbati, così sono tornati due ore dopo per rubare altre cose».

Una decina di giorni fa, tra sabato e domenica, i ladri sono entrati i due negozi vicini, la caffetteria bistrot «Amemi» di di piazza Libertà e «Barber Zone» di via Garibaldi. In quest’ultimo locale il sabato sera, personale e clienti avevano festeggiato il primo anno di attività, poi intorno alle 5 di domenica è arrivata al titolare la chiamata che l’allarme era scattato prché aveva rilevato il tentativo di effrazione.

«I ladri erano in due e a volto scoperto, sono arrivati in bicicletta, uno è entrato dopo aver forzato la porta d’ingresso mentre l’altro è rimasto fuori - ha raccontato il giovane titolare, Daniele Tornello - sembrava sapesse dove cercare perché si è diretto subito in un punto preciso, alla fine sono andati via con un po’ di contanti della cassa, qualche bottiglia di vino che era rimasta della festa e alcuni prodotti. Ci hanno portato via persino il cuscino che mettiamo sulle poltrone per tagliare i capelli ai bambini».

Qualcosa però è andato storto durante la fuga.

«Mentre uscivano dal negozio è arrivato mio zio che ha urlato e hanno lasciato a terra alcune cose, poi sono scappati» ha continuato il titolare del negozio. Altri prodotti sono stati trovati a distanza di qualche ora da una residente in una via poco distante, insieme al cassetto della cassa del bar di piazza Libertà.

Due intrusioni al Caffé degli Artisti

Sono state invece ben due le intrusioni in appena una settimana al «Caffé degli artisti» in centro paese. I malfattori si sono introdotti da una stretta finestre situata sopra la vetrina, riuscendo a portare via un po’ di contanti del fondo cassa.
L’ultimo locale preso di mira, nella notte tra giovedì e venerdì è la pizzeria «Da Papi» di via Madonnina, in pieno centro. I ladri hanno forzato una finestra laterale ma entrando hanno buttato a terra un frigorifero rovesciando a terra tutti gli alimenti che vi erano contenuti. Tutta merce persa perché l’indomani il commerciante ha dovuto buttare via tutto e il frigo si è rotto. «Quando sono arrivato al mattino ho pensato che il frigorifero fosse caduto da solo ma poi ho visto che era stata manomessa la cassa e ho capito che era entrato qualcuno - ha spiegato il titolare, Giuseppe Bordiga - infatti mancavano varie confezioni di vino, birra, amari e monetine. La cosa che mi è dispiaciuta di più è il furto del barattolo con le mance raccolte durante l’anno e che conteneva circa 350 euro, lo avremmo aperto a Natale».
Profondamente amareggiati i commercianti derubati, per gli innegabili danni subiti e i disagi causati alla propria attività.

(foto repertorio)

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