Indagini dei Carabinieri

Rapinano il padre e travolgono la figlia: paura a Cernusco sul Naviglio

Le due vittime sono residenti a Concorezzo. Al padre è stata rubata la catenina, la figlia invece è stata medicata in ospedale

Rapinano il padre e travolgono la figlia: paura a Cernusco sul Naviglio

Gli hanno strappato la catenina dal collo e, nel fuggire in sella a una bicicletta elettrica, hanno investito la figlia adolescente, facendola cadere rovinosamente a terra. Davvero dei momenti di terrore quelli vissuti da padre e figlia, residenti a Concorezzo, nella giornata di domenica 19 ottobre.

Rapinano il padre e travolgono la figlia: paura a Cernusco sul Naviglio

Il furto, che avrebbe potuto avere gravi conseguenze, è avvenuto in mattinata nei pressi della stazione della metropolitana di Villa Fiorita a Cernusco sul Naviglio, una zona solitamente molto frequentata da chi passeggia, corre o va in bicicletta lungo il Naviglio. Ma i malviventi, evidentemente, hanno scelto un momento in cui non c’era nessuno.

Vittime un papà e la figlia

Le vittime sono un 52enne e la figlia del 2008. I due stavano percorrendo il sentiero sterrato che dalla fermata del treno conduce all’alzaia lungo il Naviglio, dalla parte opposta del Parco dei Germani.

All’improvviso sono stati avvicinati da due persone che viaggiavano su una bicicletta elettrica e che li hanno sorpresi alle spalle. Uno ha afferrato la collanina d’oro dell’uomo, mentre l’altro ha accelerato per darsi alla fuga. Nel farlo, però, ha urtato la ragazza, facendola cadere a terra.

Poi i due sono spariti, dileguandosi molto velocemente. Alle vittime non è rimasto altro che chiamare i Carabinieri della stazione di via Montello.

Due aggressori su una bici elettrica

L’azione è stata improvvisa e inaspettata, per cui padre e figlia non sono riusciti a fornire molti particolari. Hanno spiegato che si trattava presumibilmente di due nordafricani (uno indossava dei pantaloni verdi e un giubbotto nero).

La ragazza è andata anche al Pronto soccorso per farsi medicare e visitare: aveva un’escoriazione a una mano e un dolore a una gamba per la botta subita nella caduta. Per fortuna nulla di grave: la prognosi è di pochi giorni.

I Carabinieri hanno avviato le indagini per risalire ai responsabili utilizzando anche le immagini del sistema di videosorveglianza, vagliando i varchi dove i malviventi potrebbero essere transitati durante la fuga.