Restyling per il centro storico di Seregno con un nuovo arredo urbano
Il Bando Regionale dei Distretti del Commercio porta in dote panchine, cestini, fioriere, portabici.
Un restyling in piena regola coinvolgerà in queste settimane le vie del centro cittadino di Seregno. Sono in corso le opere di posa dei nuovi arredi urbani per i quali è stato ottenuto un cofinanziamento nell’ambito del bando promosso da Regione Lombardia a sostegno dei Distretti Urbani del Commercio.
Restyling per il centro storico di Seregno con un nuovo arredo urbano
Per partecipare al bando era stata creata una importante sinergia tra Comune di Seregno, Rete di Imprese ViviSeregno, Camera di Commercio Milano Monza e Lodi, Apa Confartigianato Imprese Milano Monza e Brianza, Cna del Lario e della Brianza, Unione Artigiani della Provincia di Milano e della Provincia di Monza e Brianza. Una rete di assoluta rilevanza che ha saputo conquistare un contributo di 80 mila euro finalizzato ad azioni di promozione delle attività (tra cui il portale di e-commerce legato al territorio seregnostore.it), nonché alla valorizzazione dello spazio urbano.
Investimento da 120mila euro
L’investimento complessivo per il nuovo arredo supera i 120 mila euro (cofinanziati dal Comune di Seregno per il 70 per cento) e migliorerà la vivibilità del centro storico: previsto l’acquisto di 55 panchine, 65 cestini dei rifiuti, 27 fioriere, 45 rastrelliere portabici, 62 tra dissuasori e delineatori, nonché due pensiline portabici. Parte dell’arredo verrà destinata a sostituire l’esistente, ormai ammalorato. I lavori di posa sono iniziati nella giornata di mercoledì 2 febbraio e proseguiranno per le prossime settimane. Le pensiline (pensate per via Formenti e per Corso Matteotti) ed i portabici saranno collocati in un momento successivo.
Soddisfatta Ivana Mariani, assessore allo Sviluppo Economico: “Oltre che per il risultato – il centro cittadino diventerà ancora più bello ed accogliente – ritengo che questo rinnovamento dell’arredo urbano sia il simbolo concreto della qualità dei risultati che si possono raggiungere quando la città, le imprese, le istituzioni collaborano per fare sistema. Essere riusciti a operare in rete per conquistare il contributo rappresenta per la nostra città un valore aggiunto che va oltre l’entità economica del contributo stesso”.