Rifiuti, differenziata e problemi: la proposta dei quartieri

Rifiuti e problemi: si continua a parlare di pattume e delle nuove modalità (tanto contestate) della raccolta differenziata. Una voce da tener presente è certo quella di Pino Saccà, componente della Consulta San Rocco e referente dell’associazione inquilini delle case Aler, che ha scritto una mail al Comune in proposito.

Lamentele in tutti i quartieri

Le lamentele e i mugugni, però, non riguardano solo San Rocco ma anche San Fruttuoso e un po’ più in generale i vari quartieri di Monza. Così Saccà nella missiva inoltrata in Comune:

"L’orario di deposito dei rifiuti dalle 18 alle 19.30 impedisce a tanti di rispettare questa disposizione. Moltissime persone in questi orari non sono ancora rientrate dal lavoro, oppure fanno un turno fino alle 22 e sono costrette a depositare i rifiuti in orari non conformi con il rischio di essere multati. Personalmente ritengo che il vecchio sistema, compresi i bidoni gialli, fosse ancora valido. Con qualche piccolo ritocco avremmo salvato il vecchio e il nuovo agevolando al meglio la cittadinanza. Rivedere qualche imperfezione e tornare indietro di qualche passo non sarebbe una sconfitta per nessuno, ma un segno di rispetto per tutti i cittadini".

Rivalutazione del problema

L'idea è quindi quella di esporre una rivalutazione del problema che potrebbe essere condivisa dalla maggior parte delle Zone. E' stato anche stilato punto per punto e precisamente in che modo si potrebbe fare: deposito del secco giovedì dalle 19 alle 24 con ritiro venerdì mattina presto prima delle 8.30. Deposito della plastica martedì e venerdì dalle 19 alle 24, con ritiro il mercoledì e il sabato mattina presto prima delle 8.30. Simili soluzioni potrebbero essere adottate anche per le altre frazioni come vetro, carta e umido.

Questa dunque la notizia dei rifiuti e della nuova modalità di differenziata che crea problemi nei quartieri di Monza.

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