Rischi per le persone e gli animali, l'appello dei sindaci contro i botti di Capodanno

Un rischio per le persone, ma anche per gli animali, terrorizzati dai botti.

"No ai botti"

Per questo diversi sindaci in questo ore stanno diffondendo ordinanze per vietare categoricamente l'utilizzo di materiali pirotecnici esplodenti e appelli per chiedere ai propri cittadini di rinunciare al tradizionale uso dei botti di fine 2024 o limitarsi a quelli colorati e non particolarmente rumorosi.

Il divieto di  Monza

Divieto assoluto nel Comune di Monza in vista della notte di Capodanno. Il Comune ricorda infatti che: "che – dal 2019 - il Regolamento di Polizia Urbana prevede il divieto permanente di utilizzo di materiali pirotecnici esplodenti" .

In particolare l’art. 27 stabilisce il divieto di “far scoppiare mortaretti, prodotti esplodenti ed artifici pirotecnici ad effetto di scoppio, anche se di libera vendita" nelle aree monumentali e del centro storico, in prossimità di parchi e giardini, di ospedali ed istituti di cura e nei pressi di tutte le zone dove vigono i principi di fruibilità degli spazi pubblici e del decoro urbano.

Potenziati i controlli

Per la notte del 31 dicembre è anche previsto un potenziamento degli agenti in servizio nelle pattuglie esterne, per un maggiore presidio del territorio e dei controlli.

Le parole del sindaco di Monza

"Come per ogni Capodanno – affermano il sindaco di Monza Paolo Pilotto e l’assessore alla Sicurezza Ambrogio Moccia - invitiamo i cittadini a festeggiare con buon senso e ad astenersi dall’utilizzo dei ‘botti’, che possono rappresentare un elemento di pericolo per chi li adopera, oltre che un fattore di disturbo e di danno e sofferenza significativi per gli animali domestici”.

L'appello da Usmate Velate

Tra gli appelli di queste ore quelli della sindaca di Usmate Velate e del collega di Concorezzo

“Evitare di esplodere botti e petardi a Capodanno è un gesto di attenzione nei confronti delle persone e degli animali che ci circondano - così la sindaca di Usmate Velate, Lisa Mandelli, in un messaggio diretto ai propri concittadini - Un’ordinanza di divieto sarebbe illegittima, pertanto il mio vuole essere un appello affinché si possa festeggiare in maniera responsabile. Ogni anno - aggiunge  - chi esplode petardi mette a rischio se stesso e le persone vicine. Causando inoltre momenti di terrore a cani, gatti e altri animali”.

Concorezzo

Fa eco alla collega di Usmate Velate anche il primo cittadino di Concorezzo, Mauro Capitanio.

"In occasione di Capodanno, come ogni anno, l’Amministrazione del Comune di Concorezzo raccomanda a tutti di evitare di utilizzare i fuochi d’artificio, petardi e botti particolarmente rumorosi e chiede, a chi non vuole rinunciare a questi festeggiamenti, di prediligere soluzioni colorate e luminose non fragorose - scrive Capitanio - Una limitazione importante anche in rispetto di cani e gatti, animali che rispondono al rumore molto forte, spesso, cercando di fuggire".