San Martino, 80esimo anniversario della rievocazione
Domenica pomeriggio la sfilata del corteo storico per le vie del paese, una tradizione nata nel 1945 per iniziativa di un gruppo di giovani di Masciago
A Masciago si prepara una festa speciale perché domenica andrà in scena l’80esima rievocazione storica di San Martino.
San Martino, 80esimo anniversario della rievocazione
Il corteo è uno dei momenti più attesi della patronale che affonda le proprie radici addirittura nel 1945, appena finita la Seconda guerra mondiale.
Livio Fossati, classe 1922, si fece promotore della festa insieme a un gruppi di amici. Bovisio e Masciago erano stati uniti in un unico Comune dalle leggi dello Stato fascista, ma la rivalità tra i due borghi era molto forte, così i giovani masciaghesi pensarono di «inventarsi» una festa tutta loro, da ostentare con orgoglio.
Così, la prima edizione della rievocazione storica andò in scena l’11 novembre 1945. I figuranti erano 25 contadini in sella ai loro cavalli da tiro e con indosso i costumi da antichi romani noleggiati a Milano. Oggi i partecipanti al corteo sono un centinaio e sfilano per le strade del paese: il momento clou è il taglio del mantello in piazza Anselmo IV, mentre il finale si svolge sul campo all'interno dell'oratorio San Martino dove è allestito un tempio romano. Due nomi sono rimasti nella memoria dei masciaghesi: Noè Ghianda, nel ruolo di Martino, e il poverello, che riceve il suo mantello, l'indimenticabile «el Giota», Antonio Veronesi.
«Sono contento che riusciamo a portare avanti questa manifestazione senza problemi, i costi sono aumentati ma gli sponsor ci sono e possiamo contare su un bel gruppo di volontari che danno una mano - ha ricordato il presidente del comitato San Martino, Fabio Baesse, nel gruppo da decenni - dietro questa manifestazione c’è un grosso lavoro ma la l’organizzazione è solida e la festa funziona».
La festa di San Martino è iniziata oggi, sabato e prevede vari momenti liturgici e manifestazioni culturali. Quest’anno sarà arricchita dagli eventi per il bicentenario della nascita del Beato Luigi Monti con inaugurazione della mostra alle 18,30 nell’antica chiesetta e alle 21 presentazione del libro «Tutti in arresto» di Olmo Guagnetti. Domenica alle 15 partenza del corteo storico dalla chiesa san Martino. Dal mattino si potrà assistere all’esibizione di sbandieratori musici Lariani di Como e banda spettacolo di Rovello Porro con majorettes.