Sesto vuole dedicare un luogo della città a Gino Strada
La proposta è stata avanzata dal sindaco
Tra i tantissimi che piangono la scomparsa di Gino Strada c'è, forse più di altri, la comunità di Sesto San Giovanni. Il fondatore di Emergency infatti era nativo della "Stalingrado d'Italia".
Sesto vuole un luogo per Gino Strada
La proposta è arrivata direttamente dal sindaco Roberto Di Stefano a poche ore dalla scomparsa del 73enne, avvenuta venerdì 13 agosto 2021. E il primo cittadino, consapevole delle norme sull'intitolazione di strade e piazze, intende chiedere una deroga al prefetto, vista l'importanza del personaggio:
Avanzo a tutti i gruppi presenti in Consiglio comunale la proposta di intitolare a Gino Strada un luogo pubblico della nostra città. Trattandosi di una personalità scomparsa da meno di dieci anni, chiederemo al prefetto una deroga. Strada, nato a Sesto San Giovanni e fondatore di Emergency, è stato, e continuerà a esserlo, un simbolo della nostra città. Per l’impegno, la passione e il grande amore che ha messo in tutte le sue attività in Italia e all’estero, riteniamo doveroso che il suo nome e il suo ricordo vengano incisi per sempre in un luogo pubblico di Sesto San Giovanni
"Piazzale Cadorna diventi piazzale Gino Strada"
Ma il borgomastro sestese non è il solo a voler dedicare uno spazio al fondatore di Emergency. A poche ore dalla scomparsa, infatti, è partita una petizione su Change.org per cambiare il nome di piazzale Cadorna, trasformandolo in piazzale Gino Strada, che ha già raccolto quasi 2.500 adesioni.