In via Procaccini

Si cerca un ente a cui affidare la gestione dell’Oasi Felina

Pubblicato ieri dal Comune un Avviso pubblico – con scadenza il 20 ottobre alle ore 12 - per l’affidamento in convenzione

Si cerca un ente a cui affidare la gestione dell’Oasi Felina

L’Oasi Felina di via Procaccini a Monza sarà presto operativa: il Comune ha infatti stabilito, tramite determina, di pubblicare ieri un Avviso pubblico – con scadenza il 20 ottobre alle ore 12 – per l’affidamento in convenzione della gestione dell’Oasi.

Si cerca un ente a cui affidare la gestione dell’Oasi Felina

Tramite l’Avviso pubblico, l’Amministrazione intende individuare un ente a cui affidare la cura e la gestione della struttura attraverso una convenzione quinquennale, in linea con quanto previsto dal Codice del Terzo Settore. L’obiettivo è garantire il benessere dei gatti che verranno ospitati nell’Oasi e, al tempo stesso, promuovere una corretta cultura della relazione uomo-animale, valorizzando l’impegno del volontariato e delle associazioni che operano in difesa degli animali.

Le responsabilità dell’ente assegnatario comprenderanno attività quotidiane di cura e accudimento degli animali, il mantenimento delle strutture – inclusa la manutenzione ordinaria del manto erboso e degli arredi presenti all’interno dell’Oasi – nonché azioni di sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza. Il Comune sosterrà il soggetto individuato attraverso un rimborso spese annuale. Tutti i dettagli e le modalità di partecipazione sono disponibili da ieri sul sito istituzionale del Comune di Monza, nella sezione Amministrazione Trasparente – Bandi di gara e avvisi, al seguente link.

“L’Oasi Felina – afferma l’Assessora al Benessere Animale Arianna Bettin – con i suoi circa 4mila metri quadrati che la compongono nelle sue parti interne ed esterne, aprirà finalmente le proprie porte permettendo di ospitare i gatti sotto la supervisione sanitaria da parte di ATS veterinaria Monza e Brianza. Si tratta di un’apertura da tempo voluta dall’Amministrazione e che contribuirà in modo significativo a rispondere ai bisogni dei numerosi gatti che vivono liberi nel territorio cittadino, impattando positivamente sul benessere collettivo non solo degli animali, ma anche della cittadinanza”.

(foto archivio)