Si sta sempre più stretti: una "città piccola" con troppi abitanti
Calano le nascite, costanti i decessi e crescono separazioni e divorzi

Si sta sempre più stretti a Lissone. Una città che, ormai, continua a crescere (nonostante le piccole dimensioni territoriali).
A Lissone si sta stretti: siamo oltre 47mila
Continua infatti a crescere il numero dei residenti, ma il dato non è legato al numero delle nascite (che invece è in continuo calo), ma è dovuto al tasso di immigrazione (straniera e non solo) verso la capitale del mobile.
A Lissone, spulciando tra i dati del nuovo annuario statistico che ha studiato i dati del 2024, è stata raggiunta quota 47.147: sono 23.197 i maschi, mentre sono 23.950 le donne.
Un dato importante considerate le esigue dimensioni del paese di poco più di 9 chilometri quadrati.
Calano le nascite
Ma il dato che più di tutti balza all’occhio è legato alle nascite: solo 342 nel corso dello scorso anno, cui da contraltare ci sono 366 decessi per una saldo naturale negativo di -24 unità.
La stesura dell’annuario statistico rientra nelle attività annuali del Settore Servizi demografici e statistici, che desideriamo ringraziare per il puntuale lavoro di ricerca che ha portato alla realizzazione di un testo strutturato con informazioni, curiosità, dati e grafici, con l’obiettivo di conoscere e comprendere le dinamiche evolutive della popolazione della città di Lissone che attualmente conta ben 47.147 abitanti. Un numero importante, di una città composta prevalentemente da persone anziane: dai dati si evince che vi sono più di 161 anziani ogni 100 giovani, sinonimo di una popolazione che invecchia costantemente e di un numero elevato di anziani residenti dei quali la popolazione attiva deve occuparsi. Un dato comunque in linea con le medie nazionali.
Hanno sottolineato il sindaco Laura Borella e l’assessore con delega ai Servizi demografici Gianfilippo Alibrandi.
Ecco tutti i dati
Poi i dati analizzano anche il numero dei nuclei familiari che al 31 dicembre 2024 sono stabili a 21.348 (di questi 10 con oltre 10 componenti e 7.728 con un singolo componente).
Ma poi c’è il dato legato ai matrimoni che, nel corso del 2024 sono calati drasticamente. Solo 67 sono state le celebrazioni civili lo scorso anno (erano 78 nel 2023), mentre è da notare una disaffezione all’istituto del matrimonio religioso in chiesa scelto solo da 28 coppie (erano 48 l’anno precedente).
Crescono i divorzi
Un dato costante, ma comunque in aumento, è legato invece al numero dei divorzi. Nel 2024 (tra scioglimenti in Tribunale, accordi extragiudiziali o accordi davanti allo Stato civile) sono stati in totale 85.
I dati complessivi raccolti delineano una situazione che non ci stupisce, ma della quale siamo consapevoli. Ancora una volta assistiamo ad un aumento in generale del numero delle famiglie presenti sul nostro territorio, ma sempre più formate da un solo componente.
Hanno evidenziato sindaco e assessore, insieme al funzionario statistico Gabriele Rivolta che ha studiato tutti i numeri e dati.
Immigrazione e emigrazione
Gli immigrati (chi ha spostato la residenza a Lissone) sono 1.846, mentre in 1.705 si sono trasferiti altrove.
La maggior parte dei «nuovi lissonesi» arriva per 27,30% dalla Provincia di Monza e Brianza, seguono la Città metropolitana di Milano e altri Comuni.
La percentuale degli stranieri provenienti dai paesi Extra Ue è aumentata costantemente dal 1988 al 2005, per poi ridursi nel quinquennio successivo per l'entrata di Romania e Bulgaria nell'Unione europea (passa dal 28,7% nel 2005 al 17,9% nel 2010).
La porzione di cittadini di origine africana è diminuita negli ultimi anni per dar spazio alle altre categorie che stanno aumentando; infatti se nel 1995 le persone che arrivano dall’Africa rappresentavano quasi il 60% di tutti gli immigrati, oggi costituiscono circa il 20%.
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