Sindaci della tratta B2 di Pedemontana contro il pedaggiamento
Gianpiero Bocca "Occorre arrivare ad una soluzione che preveda la gratuità del transito o, quantomeno, condizioni di agevolazione per i residenti dei nostri territori"

Pedemontana: i Sindaci della tratta B2 ribadiscono il loro impegno concreto e condiviso contro il pedaggiamento della nuova infrastruttura che sostituirà la Milano Meda.
Sindaci della tratta B2 di Pedemontana contro il pedaggiamento
Un intendimento convinto e trasversale che è stato riaffermato da tutti i sei Sindaci dei Comuni interessati dal passaggio della nuova autostrada, Barlassina, Bovisio Masciago, Cesano Maderno, Lentate sul Seveso, Meda, Seveso, durante l’ultima riunione tenuta in Provincia.
“Confermiamo nuovamente – spiega il Sindaco di Cesano Maderno Gianpiero Bocca, rappresentante del coordinamento dei Sindaci dei Comuni della tratta B2 – che siamo contrari al pedaggiamento e che occorre arrivare ad una soluzione che preveda la gratuità del transito o, quantomeno, condizioni di agevolazione per i residenti dei nostri territori.”
I Sindaci hanno espresso preoccupazione per le ricadute economiche e sociali del pedaggiamento, in particolare sui pendolari dei loro Comuni che percorreranno la futura Pedemontana verso Milano. Per questo, intendono mettere in campo ogni iniziativa utile ad escludere i residenti dal pagamento del pedaggio o, in alternativa, ad ottenere sconti significativi per l’utilizzo dell’infrastruttura.
La mobilitazione è in linea con la mozione su Pedemontana presentata in Consiglio Comunale da tutti i Comuni interessati dal percorso e approvata unanimemente per chiedere il mantenimento della gratuità del tracciato che si sovrapporrà alla Milano-Meda tra Lentate e Cesano Maderno.
È importante sottolineare la compattezza di tutti i Sindaci, al di là delle appartenenze politiche, per raggiungere l’obiettivo dell’esclusione dalle tariffe ipotizzate per la futura B2. Un impegno concreto e un’unità di intenti espressa con determinazione nell’interesse delle rispettive comunità e dei territori che rappresentano.
(foto archivio)