Il sindaco di Villasanta “assassinato” in piazza del Comune. Un vero… finto omicidio quello andato in scena venerdì pomeriggio in centro città, dove il primo cittadino Lorenzo Galli è stato “ucciso” a colpi di arma da fuoco mentre si apprestava a lasciare il Municipio.
Sindaco “assassinato” in piazza del Comune
Il tutto sotto gli occhi dei bambini e dei ragazzi dell’oratorio, chiamati a risolvere quello che a tutti gli effetti può essere definito il caso dell’estate. L’iniziativa, organizzata dalla parrocchia come “giocone” finale di questa esperienza estiva con i ragazzi, ha riscosso un grande successo. Tutti i giovani sono stati coinvolti nelle indagini, coordinate anche da due detective d’eccezione come Laura Cesana (capogruppo di “Cittadini per Villasanta”) e Vittorio Cazzaniga (consigliere di “Io Scelgo Villasanta”).
Delle indagini se ne occupa… l’oratorio
Il sindaco è stramazzato al suolo dopo essere stato mortalmente ferito da due colpi di pistola sparati da una finestra del Municipio. Sul posto, come in ogni caso che si rispetti, è piombata la Polizia locale per i rilievi di rito e l’avvio delle indagini. Che poi, come detto, sono state affidate ai ragazzi:
“La collaborazione all’iniziativa ludica riflette la politica dell’Amministrazione comunale: l’educazione dei ragazzi come responsabilità collettiva e frutto di un’azione di rete – fanno sapere dall’Esecutivo – In quest’ottica il Comune ha promosso numerosi progetti tra cui “CuriAmo la scuola”, giornata di cura delle scuole cittadine con Istituto comprensivo, famiglie e volontari; “Urban Color”, graffiti organizzati, con l’associazione “B-612”; il Tavolo permanente delle politiche giovanili, iniziativa presentata anche agli oratori, con apertura iscrizioni prevista per la fine del mese. Un “grazie” agli oratori estivi per la parentesi di divertimento e per la loro funzione sociale sul territorio”.
Alla fine, comunque, giustizia è stata fatta. E il colpevole svelato: niente meno che il parroco don Massimo Zappa.