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Monza
Sindaco e assessore alla mostra convegno su Grazia Deledda
Il primo cittadino Paolo Pilotto ha rinnovato il suo impegno per fare in modo che la nota scrittrice sarda diventi cittadina onoraria postuma della città di Monza e venga anche realizzato un murales in suo onore
C'erano anche il sindaco di Monza Paolo Pilotto e l'assessore alla Partecipazione Andreina Fumagalli alla mostra convegno su Grazia Deledda che si è tenuta nel weekend al Centro Civico San Gerardo di Monza.
Sindaco e assessore alla mostra convegno su Grazia Deledda
Una mostra itinerante che è già stata presentata in diversi centri civici nelle scorse settimane. L'esposizione in particolare aprirà i battenti al Centro San Gerardo il prossimo primo aprile e resterà aperta al pubblico fino al 13 aprile.
All'evento del weekend, come detto, ha presenziato anche il primo cittadino monzese che, come riporta il Circolo Culturale Sardegna di Monza organizzatore della rassegna dedicata a Grazia Deledda, ha rinnovato il suo impegno per fare in modo che la nota scrittrice sarda diventi cittadina onoraria postuma della città di Monza e venga anche realizzato un murales in suo onore.
Grazia Deledda a 360°
Presenti tra gli altri anche il professor Antonello Menne, Presidente dell'Atene Sarda che ha fatto una splendida relazione sulla scrittrice e sulla Sardegna di cui tanto si parla in "Canne al Vento". Nel corso dell'incontro ha preso parola anche il professor Edoardo Bressan, presidente del Centro Talamoni di Monza, che ha fatto una bellissima relazione sulla cattolica Grazia Deledda e ha approfondito il rapporto e l'amicizia tra Grazia Deledda e Don Primo Mazzolari a Cicognara Viadana dove la scrittrice abitava con il marito Palmiro Madesani, citando le difficoltà a operare durante il ventennio, sia di Don Talamoni sia di Grazia Deledda che erano contemporanei ma non si sono mai incontrati.
La questione della cittadinanza onoraria postuma
Il Presidente del Circolo Sardo di Monza, Salvatore Carta, che ha ringraziato tutti i presenti per i loro interventi, ha poi manifestato il suo sconforto per le difficoltà nel dare la cittadinanza onoraria postuma a Grazia Deledda
"Non capiamo perché - ha detto - le istituzioni faticano a riconoscere l'opera di Grazia Deledda, essendo l'unica donna italiana ad aver ottenuto il Premio Nobel per la Letteratura. Persino il Comune di Cervia, dove trascorreva le vacanze, gli ha eretto un monumento e gli ha concesso la Cittadinanza onoraria. Sarebbe opportuno che le istituzioni come Regione Lombardia, Provincia e Comune di Monza dove vivono i suoi pronipoti con Grazia Madesani Deledda e Edoardo Madesani Deledda e la Provincia di Mantova, dove ha vissuto a Viadana Cicognara e vi è ancora la casa del marito Palmiro Madesani, la considerassero, visto che Grazia Deledda oltre a essere un patrimonio culturale Italiano e sardo, è anche un patrimonio culturale lombardo".
Concludendo il Presidente del Circolo Culturale Sardegna, ha consegnato le pergamene ricordo al Professor Edoardo Bressan e al Professor Antonello Menne assieme a due libri sul Parco di Monza e sui detti monzesi e brianzoli dello scomparso editore monzese Carlo Vittone.
La mostra itinerante su Grazia Deledda proseguirà poi al Centro Civico Cederna e Sant'Albino.
