Solidarietà al nuovo Questore Filippo Ferri da parte dei Sindaci Lega di Monza e Brianza
"Il nostro pieno sostegno e la più ferma solidarietà nei confronti del dottor Ferri, vittima di un attacco mediatico e politico ingiusto, alimentato da una minoranza rumorosa e ideologizzata"

“In seguito alla polemica emersa sulla nomina del nuovo Questore di Monza e Brianza, Filippo Ferri, desideriamo esprimere il nostro pieno sostegno e la più ferma solidarietà nei confronti del dottor Ferri, vittima di un attacco mediatico e politico ingiusto, alimentato da una minoranza rumorosa e ideologizzata”.
Solidarietà al nuovo Questore Filippo Ferri da parte dei Sindaci Lega di Monza e Brianza
Così si esprimono in una nota congiunta i sindaci Lega di Monza e Brianza.
“È inaccettabile che, in un Paese fondato sul diritto e sul rispetto della legge, si pretenda di riscrivere le sentenze con il clamore delle piazze o con lettere di protesta che ignorano i fondamenti dello Stato di diritto. Filippo Ferri ha scontato la sua pena, parlare oggi di “inopportunità” o lanciare crociate morali contro di lui equivale a mettere in discussione il principio stesso della riabilitazione previsto dalla nostra Costituzione. In uno Stato di diritto non ci si può permettere di selezionare i principi da applicare in base alle appartenenze politiche”.
“Le polemiche sollevate, da una parte di esponenti istituzionali e di ambiti educativi e giuridici, sono gravi e pericolose: non possiamo accettare che, di fronte a una nomina pienamente legittima, si attivi una delegittimazione personale che ricorda meccanismi di condanna morale sommaria, lontani dallo spirito delle istituzioni democratiche”.
“Tutti i sindaci leghisti della provincia di Monza e della Brianza si uniscono quindi all’appello del sindaco di Lazzate, Andrea Monti, esprimendo pubblicamente la vicinanza al Questore Ferri e respingendo con forza ogni tentativo di delegittimazione extragiudiziaria. Le istituzioni devono essere presidio di equilibrio e rispetto, non cassa di risonanza del risentimento ideologico. Solo attraverso il rispetto reciproco e la collaborazione leale tra enti locali e forze dell’ordine sarà possibile affrontare con efficacia le sfide della sicurezza e della legalità sul territorio”.