Solo 3400 persone si muovono in modo sostenibile
Sono le rilevazioni ottenute dal Giretto d'Italia che ha contato i passaggi di bici e monopattini
Quanto Monza si muove in modo sostenibile? Ancora troppo poco.
Le rilevazioni sulla mobilità sostenibile
Mercoledì nell’ambito delle iniziative programmate per la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile, è stato eseguito un monitoraggio dei lavoratori e degli studenti che si recano in ufficio o presso l’istituto scolastico a piedi o a bordo di mezzi di micromobilità “dolce” come biciclette, monopattini elettrici o tradizionali, monowheel, e-bike, motorini elettrici e hoverboard e il risultato non è stato molto confortante.
L’iniziativa, il «Giretto d’Italia», promossa da Legambiente assieme al Comune e ad altre associazioni, ha come obiettivo la promozione della bici e della mobilità sostenibile in generale e quindi del Bike to Work - Bike to School.
Solo 3400 i passaggi in bici o monopattino
I passaggi sono stati registrati con la collaborazione di Monza in Bici tra le 7 e le 9 del mattino tramite l’uso di check point per le rilevazioni in 15 vie e alla fine sono risultati 3.400 i mezzi sostenibili (84% bici e il resto monopattini).
Tra le vie censite c'erano Corso Milano, Via Cavallotti, Via Caduti del Lavoro, Via Lecco, Via Monte Bianco, Via Buonarroti, Viale Libertà, Via Cesare Battisti, Via Pergolesi, Via Prina, Via Appiani, Via Carlo Alberto, Via Mentana, Viale Regina Margherita, Via Porta Lodi.
«Abbiamo fatto una classifica delle strade con maggiore flusso di mezzi sostenibili e sono risultate le seguenti: corso Milano (al primo posto), via Monte Bianco all’incrocio con la ciclabile del Villoresi; via Lecco - ha spiegato Massimo Benetti di Fiab Monza in bici a nome dell'associazione - Per quanto riguarda il confronto con gli scorsi anni non abbiamo registrato variazioni significative, è un’iniziativa che si pone l’obiettivo di sensibilizzare, ma abbiamo ancora molto da lavorare per incrementare il numero di persone che scelgono la bici».