Sosta a pagamento, arrivano gli abbonamenti
Tariffe mensili per Monza Mobilità: le ha varate la Giunta Pilotto per convogliare le automobili nei grossi parcheggi
Dopo le polemiche arrivano gli abbonamenti della sosta a Monza. Entreranno in vigore a partire dal 1 novembre 2023 le tariffe agevolate dei nuovi abbonamenti mensili che la Giunta Pilotto ha istituito per le aree di parcheggio gestite da Monza Mobilità Srl.
Gli abbonamenti per la sosta
A partire dal 15 ottobre è possibile acquistare sul sito www.monzamobilita.it i nuovi abbonamenti mensili validi dal primo novembre, che si affiancano a quelli settimanali e che introducono sconti per i residenti e per quanti utilizzano le strutture in modo continuativo.
Sono sei parcheggi coinvolti: Parco Porta Monza; piazza Castello; via Volta; via Suor Maria Pelletier (interrato); piazza Cambiaghi; Cam (interrato via Martiri delle Foibe).
Gli abbonamenti mensili saranno in vendita a partire dal 15 ottobre e potranno essere acquistati dalla mezzanotte del 15 alle 12 del giorno 28 del mese precedente l’inizio di validità dell’abbonamento. La commissione applicata è pari al 10%.
I costi dei parcheggi
Al Parco la sosta mensile costerà 25 euro per i residenti e 30 per i non residenti ma sarà riservato solo all’utilizzo settimanale dal lunedì al venerdì. Vale invece anche il sabato l’abbonamento in piazza Castello (costo mensile residenti 50 e non residenti 60 euro) e in via Volta (costo di 50 residenti e 60 non residenti per il mensile diurno, mentre per il notturno il costo dalle 20 alle 8 è di 40 residenti e 50 non residenti). Per via Pellettier il mensile (sempre fino al sabato) è di 50 per i residenti e di 60 per i non residenti.
È escluso sabato, domenica e il giovedì giorno di mercato infine l’abbonamento di area Cambiaghi: per i residenti costa 50 e 60 per i non residenti.
Per il solo parcheggio interrato di via Martiri delle Foibe gli abbonamenti settimanali solo di 15 euro e i mensili di 50 euro per i residenti e 60 euro per i non residenti partiranno però solo dall’1 dicembre.
Prossimo passo le navette
«Le tariffe agevolate e i nuovi abbonamenti a favore dei residenti – spiega l’assessore al Bilancio Egidio Longoni – permettono di offrire ai cittadini un’alternativa più economica e più sicura garantendo al contempo minori disagi sulla viabilità, meno ingorghi e, di conseguenza, una città più vivibile e dall’aria più pulita. Aggiunge la collega assessora alla Viabilità Giada Turato: «In prospettiva lavoreremo anche per istituire collegamenti intermodali verso il centro città anche grazie al potenziamento del bike-sharing, delle navette per gli spostamenti casa-lavoro e la rimodulazione del trasporto pubblico locale».
Proprio la richiesta di navette era arrivata dal neoeletto segretario del Pd Valerio Imperatori che pure aveva sposato le scelte della Giunta Pilotto.
Del resto è ancora altissimo il ricorso all’automobile privata a Monza e sono molti coloro che si spostano in zona stazione in auto per poi parcheggiarla e prendere il treno.
L'uso dell'auto e qualche dato
Longoni snocciola qualche numero: «Sono 44mila i pendolari e circa 22mila fanno andata e ritorno, il 26% arriva in stazione con auto privata, parliamo di circa 2mila auto che ogni giorno parcheggiano nelle vie limitrofe alla stazione verso l’ex Macello e in zona San Carlo. La situazione diventa sempre più invivibile in una città che registra 79mila auto immatricolate, il che significa che c’è ormai quasi un’automobile per abitante».
Secondo gli ultimi dati a disposizione elaborato dal servizio di monitoraggio atmosferico Copernicus (Cams), inoltre la Provincia MB è la seconda in Italia per concentrazione medie di particolato fine - Pm 2,5 - di gran lunga superiore alla soglia dei 10 microgrammi al metro cubo consentiti.
Da qui la strategia della Giunta Pilotto, continua Longoni: «Abbiamo abbassato a 25 euro il costo mensile per i residenti dei parcheggi del parco, vogliamo concentrare le auto dei lavoratori nei parcheggi in abbonamento per dare la possibilità ai residenti di trovare posto sotto le abitazioni, perché è quello che ci chiedono».
Conclude il sindaco Paolo Pilotto: «Stiamo lavorando sulla sosta, ma anche sulla progettazione di zone 30 e su un nuovo piano di alberature che riguarderà prima di tutto le principali vie di accesso a Monza».