Sosta a pagamento in centro: petizione contro gli stalli blu
"La drastica diminuzione di stalli bianchi penalizza tanto noi cittadini quanto le attività già messe a dura prova dalla pandemia".
Clienti e commercianti del centro, a Cesano Maderno, sono sul piede di guerra. E' scattata la petizione contro gli stalli blu.
Sosta a pagamento: petizione contro gli stalli blu
Il recente aumento degli stalli blu nella centralissima piazza 25 Aprile non piace a tanti e in alcuni esercizi della zona è partita una raccolta firme per il passaggio dei parcheggi a pagamento a stalli a disco orario. "Chiediamo il ripristino parziale del disco orario nei parcheggi di piazza 25 Aprile che sono stati da poche settimane tramutati in parcheggi a pagamento – spiega Evelyn Baleani, la promotrice della petizione che arriverà sulle scrivanie degli amministratori comunali e di Assp, la partecipata del Comune che gestisce la sosta con parcometro - La drastica diminuzione di stalli bianchi penalizza tanto noi cittadini, clienti degli esercizi della zona, quanto le attività, già messe a dura prova dalla pandemia, soprattutto quelle del settore ristorazione".
"E' necessaria la rotazione negli stalli"
In via Dante, verso la chiesa, ogni mattina è corsa all’ultimo stallo bianco. "Non c’è spazio per tutti e andavano presi dei provvedimenti per garantire la rotazione negli stalli, in linea con le indicazioni del Piano urbano del traffico e della sosta" spiegava a inizio mese l’assessore alle Partecipate, Salvatore Ferro, anticipando l’intenzione di introdurre la gratuità del primo quarto d’ora di sosta.
"Per i nostri clienti non c'è un'alternativa"
Nei negozi della zona è tutto un "che fatica: ho fatto il giro dell'isolato tre volte per trovare un posto libero" e un "mi spiace ma non torno la prossima volta: non c'è un buco dove lasciare la macchina senza pagare". Non va meglio a chi lavora. "L’abbonamento mensile costa 60 euro, una cifra importante" dicono impiegati e dipendenti. Nella Torrefazione di famiglia Sara Mariani allarga le braccia: "Non ci siamo mai lamentati per gli stalli blu della zona, ma con il cambiamento di inizio mese per i nostri clienti non c’è davvero più un’alternativa al pagamento".