Sovico celebra San Patrizio
Una serata all’insegna dell’incontro diretto con una delle figure cardini della civiltà occidentale, la cui ricorrenza viene festeggiata in tutto il mondo.

Grande partecipazione di pubblico all'incontro organizzato dall'assessore alla Cultura del Comune di Sovico, Alberto Rivolta, dedicato alla figura di San Patrizio.
La ricorrenza di San Patrizio
Nel giorno dell'anniversario del “battesimo di Milano” fra storia e leggenda, la sala civica del Comune di Sovico si è gremita di pubblico per l’evento organizzato dall’assessorato alla Cultura in occasione della imminente ricorrenza di San Patrizio. A fare da “padrone di casa”, l’assessore alla Cultura, Alberto Rivolta, che ha accolto i presenti con le parole “Cead mile failte”, “Mille volte benvenuti”, il tradizionale saluto in gaelico irlandese, e introdotto la serata che è stata aperta dalle note suonate dal maestro Francesco Parravicini e mirabilmente cantante dalla voce soprano di Sofia Maria Riva, i quali hanno presentato tre brani della tradizione musicale e canora dell’Isola di Smeraldo.

Un santo tra le rovine dell'impero
Successivamente è stata la volta della presentazione del libro “Patrizio. Un Santo tra le rovine dell’Impero”, a cura dell’autore, medico e saggista, il professore Paolo Gulisano, "il quale ha ampiamente illustrato e approfondito la vita e la figura del Santo all’interno del contesto storico, culturale e religioso che lo ha visto protagonista della conversione d’Irlanda, sapendo abilmente coniugare i dettami del Cristianesimo con il portato della spiritualità celtica - spiega l'assessore - La serata si è chiusa con un ultimo brano musicale tradizionale irlandese, Óró sé do bheatha abhaile, cantato in lingua gaelica da Sofia Maria Riva “la cui meravigliosa voce ha letteralmente rapito e spedito i cuori dei presenti fra le scogliere di Moher e le Glens of Antrim” ha sottolineato Rivolta, il quale ha proseguito ringraziando il folto pubblico presente, il sindaco Barbara Magni e gli ospiti intervenuti a una serata culturale che ha voluto essere “all’insegna dell’incontro diretto con una delle figure cardini della civiltà occidentale, la cui ricorrenza viene festeggiata in tutto il mondo, da Boston a Sidney, la quale merita innanzi tutto di essere conosciuta per poter essere adeguatamente commemorata”.
La fontana si colora di verde
Nel frattempo, quale tocco di colore nel senso letterale del termine, la fontana dei Giardini del Donatore, in via Monsignor Giovanni Terruzzi, si è tinta di verde smeraldo grazie all'uso di un colorante anallergico.