Rifiuti

Stangata Tari a Meda per famiglie e imprese

Ma il sindaco Luca Santambrogio assicura: "Il servizio sarà migliore e gli aumenti saranno ammortizzati dalla domiciliazione".

Stangata Tari a Meda per famiglie e imprese
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Stangata Tari a Meda per famiglie e imprese, «ma il servizio sarà migliore e i rincari saranno ammortizzati dalla domiciliazione, che prevede uno sconto del 15 per cento».

Tassa rifiuti, novità in arrivo

Lo ha annunciato il sindaco Luca Santambrogio durante l'ultimo Consiglio comunale, che tra gli argomenti all’ordine del giorno aveva anche la modifica del regolamento della Tari, in adeguamento alla delibera di Arera del gennaio 2022, e il Piano economico finanziario 2022-2025 per l’applicazione della tassa sui rifiuti. Un punto, quest’ultimo, che ha permesso al primo cittadino di annunciare una grossa novità nel servizio di igiene urbana, che dal 2 maggio sarà effettuato attraverso un’associazione temporanea di impresa costituita da Econord Spa, che si occuperà della raccolta a domicilio dei rifiuti, e da Gelsia Ambiente srl, a cui spetterà invece la pulizia delle strade.

Aumentato il valore dell'appalto

Santambrogio ha spiegato come il valore dell’appalto sia aumentato: «Quello precedente era fermo da dieci anni, andava adeguato, ed è costato 300mila euro in più, che hanno portato al Pef attuale di 2.600.000 euro». E dato che per la Tari l’ammontare della spesa deve essere interamente coperto dagli introiti, questo aumento inevitabilmente avrà delle conseguenze sulle tasche dei cittadini e delle imprese.

Stangata Tari, rincari fino al 17 per cento

«Abbiamo mantenuto la ripartizione precedente: il 55 per cento dell’importo sarà a carico delle utenze domestiche e il 45 a carico delle utenze non domestiche - ha proseguito - Per le prime sono previsti aumenti tra l’11 e il 12,5 per cento, mentre per le seconde di circa il 17 per cento».

Una percentuale non di poco conto, ma il cui effetto, secondo il sindaco, «potrà essere attutito dallo sconto del 15 per cento previsto per chi sceglie di ricorrere alla domiciliazione per il pagamento della Tari: di fatto per i cittadini l’aumento si azzererebbe, mentre per le imprese si ridurrebbe notevolmente».

Il servizio sarà più efficiente

A fronte di un aumento dei costi, il primo cittadino ha inoltre assicurato che il servizio sarà più efficiente:

«In fase di gara abbiamo chiesto delle migliorie, come l’introduzione della raccolta dell’olio esausto 52 volte all’anno su prenotazione e l’inserimento nell’appalto della fornitura dei sacchi con microchip e dei sacchi arancioni. Ma anche di mettere a disposizione del personale a tempo pieno per lo svuotamento dei cestini stradali e per le pulizie straordinarie, per garantire un intervento tempestivo».

"Strade sporche e rifiuti abbandonati, si intervenga"

«Speriamo che a questi aumenti corrisponda un effettivo salto di qualità - ha dichiarato il consigliere del Pd Massimo Nava - Sulla carta ci dovrebbe essere un miglioramento del servizio, le aspettative sono tante. E’ fondamentale intervenire perché sono numerose le segnalazioni di scarsa pulizia delle strade e di abbandono dei rifiuti. Bisogna contrastare la sgradevolissima pratica del “lancio del sacchetto”. Credo che sia fondamentale la collaborazione tra Comune, Polizia Locale e cittadini».

Allarmante il dato sull'evasione

Allarmante il dato sui morosi, reso noto dopo una specifica richiesta di Nava.

«Nel 2022 abbiamo registrato la più alta percentuale di evasione, pari al 17,85 per cento - ha riferito Sara Corbetta, dirigente dell’Area risorse finanziarie del Comune - Abbiamo inviato avvisi per 2.291.000 euro e quasi 409mila euro ancora non sono stati pagati. Stiamo tirando le somme in questi giorni e valutando cosa fare: dopo l’avviso si passa alla notifica vera e propria e, in extremis, alla riscossione coattiva, che però non permette di recuperare chissà quanto. E’ un problema che va affrontato».

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