Dopo quasi 40 anni di attività

Storico pediatra monzese va in pensione

ll dottor Aurelio Nova ha salutato i suoi piccoli pazienti. E presto potrebbe fare altrettanto il collega Scotti

Storico pediatra monzese va in pensione
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Sulle pareti del suo ambulatorio di via Biancamano 14, a Monza, fino all'ultimo sono rimaste affisse, accanto a quelle dei suoi nipotini, le foto dei piccoli pazienti che ha curato nel corso dei decenni.

Storico pediatra monzese va in pensione

Dopo quasi quarant’anni di attività, il pediatra di Triante Aurelio Nova ha salutato i suoi mille assistiti e le loro mamme e i loro papà, per i quali era diventato un vero e proprio punto di riferimento, «un dottore di quelli che ormai non ce ne sono più, per il quale la professione è una vera e propria missione».

Presto potrebbe seguirlo il collega

Ultimo giorno di lavoro, venerdì scorso. Ora, il dottor Nova, che ha raggiunto l’età della pensione, si dedicherà ai figli e ai nipotini, «che danno il loro bel da fare», ha ammesso con un gran sorriso. E presto - entro la fine dell’anno - potrebbe fare lo stesso il collega di ambulatorio Luciano Scotti. Proseguirà dunque l’attività nello studio di via Biancamano la dottoressa Antonella Piazza, affiancata dalla dottoressa Antonella Fiz, nominata da Ats quale titolare del posto lasciato vacante dal dottor Nova (e che è entrata in servizio lunedì scorso) e, fino a dicembre, anche il dottor Scotti. Poi, anche in quel caso, sarà compito di Ats nominare un medico che prenderà il suo posto.

Una carriera lunga 40 anni

Monzese doc, Aurelio Nova ha studiato al liceo classico Zucchi, per poi iscriversi alla facoltà di Medicina all’Università Statale di Milano, dove si è laureato, per poi specializzarsi in Pediatria nel 1982, diventando pediatra di famiglia nel 1984. L’ambulatorio di via Biancamano lo ha avviato nel 2004 insieme al collega Scotti, cui poi si è aggiunta la dottoressa Piazza, che prima riceveva a San Fruttuoso.

«Ho visto crescere migliaia di monzesi

Un lavoro impegnativo, che però gli ha dato tantissime soddisfazioni. «Devo ammetterlo, mi spiace lasciare un’attività cui sono molto legato - ha spiegato con emozione il pediatra che saluta circa mille piccoli assistiti - Ma è arrivata l’età in cui andare in pensione». Decenni di attività durante la quale ha visto crescere migliaia di piccoli monzesi e di piccole monzesi, «che ora mi portano i loro bambini», ha sottolineato con commozione. Prima di congedarsi, ha voluto lasciare un piccolo messaggio ai genitori. «Vi ringrazio per la comprensione e l’affetto che mi avete dimostrato in questi numerosi anni di professione al servizio della crescita e della salute dei vostri bimbi che ho sempre accolto come figli», si legge.

 

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