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Inseguimento
Su un motorino rubato e con droga in tasca: arrestato
All'alt della Polizia di Stato, l'uomo è scappato contro mano su un motorino poi risultato rubato nel centro di Monza. In tasca aveva anche hashish
La Polizia di Stato ha arrestato un cittadino tunisino che cercava di sottrarsi al controllo: era su un motorino rubato e con droga in tasca
Il fermo
La pattuglia della Polizia di Stato, durante l'ordinario servizio di controllo del territorio di Monza, ha notato all'altezza di via Magenta angolo via Palestro, un ciclomotore di colore scuro che procedeva a fari spesi: proveniente nel senso di marcia opposta, gli hanno intimato l'alt.
Nonostante la richiesta di fermarsi, il conducente del ciclomotore ha tentato di dileguarsi a velocità sostenuta lungo via Magenta, percorrendo il tratto contromano, creando difficoltà alla circolazione e impegnando in alcune fasi anche il marciapiede.
La Volante della Polizia di Stato, pur se a debita distanza, lo ha seguito cercando di non perderlo di vista e giunto all'altezza di via Cavour all'intersezione con corso Milano, l'uomo si è liberato del ciclomotore, proseguendo la fuga a piedi in direzione di via Gramsci.
Gli agenti, scesi dall'autovettura, hanno continuato a seguirlo a piedi senza mai perderlo di vista, e ponendo fine al tentativo di fuga, individuandolo nascosto dietro alcuni cespugli di un giardino condominiale.
La reazione
Anche una volta bloccato, l'uomo sottoposto a controllo ha colpito e spintonato i poliziotti, che sono comunque riusciti a contenerne la reazione.
Nel corso della perquisizione personale, inoltre, l'uomo, identificato per un cittadino tunisino 20enne, è stato trovato in possesso di circa 12 grammi di hashish ed il motorino utilizzato durante la fuga è risultato essere stato rubato lo scorso dicembre.
Il giovane, con precedenti per reati di furto, rapina e immigrazione clandestina, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, nonché denunciato per il reato di ricettazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Successivamente l'arrestato è stato posto a disposizione dell'autorità giudiziaria presso la Procura della Repubblica di Monza per il giudizio con il rito direttissimo: oltre la convalida dell'arresto, è stata disposta la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Monza e della Brianza.
A seguito della liberazione, essendo lo straniero irregolare sul territorio nazionale, il Questore della provincia di Monza e della Brianza, ha emesso nei suoi confronti il provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale.