Svincolo A52, tunnel coperto e lontano dalle case: è una vittoria
Depositata la variante da Serravalle e tiene conto delle osservazioni del Comune che aveva ascoltato i residenti
Il tunnel sarà coperto e più lontano dalla case. Arrivano buone notizie per il progetto del nuovo svincolo dell’A52 nella zona di San Rocco - Sant'Alessandro a Monza.
Accolte le richieste sullo svincolo
Le richieste del Comune di Monza – che in stretta collaborazione con la partecipata Monza Mobilità aveva preso in esame il progetto e fatto proprie alcune istanze espresse anche dagli abitanti del quartiere - di allontanamento del tracciato dalle abitazioni esistenti in Via Gentili e di copertura completa della galleria sino al sottopasso ferroviario esistente hanno portato ad una variante di progetto.
Ad annunciarlo stamattina è stato il primo cittadino Paolo Pilotto dopo che la variante è stata depositata da Milano Serravalle nell’ambito della procedura di Valutazione di Impatto Ambientale presso il Ministero dell'Ambiente, che chiuderà la fase di valutazione, appunto, entro l’estate.
Finanziato dalla Regione Lombardia per 40 milioni di euro in convenzione con Milano Serravalle - il gestore del tratto autostradale interessato - il progetto ha l’obiettivo di alleggerire il traffico, diminuire i tempi di percorrenza e potenziare la viabilità dell’itinerario tra l’interconnessione A4-A52 e la Strada Statale 36.
Le novità previste dalla variante
Nello specifico la società autostradale, anche a seguito delle osservazioni dell’Amministrazione Comunale, ha presentato una variante al progetto originario.
La nuova proposta modifica il tracciato della galleria per ridurre significativamente – nel suo complesso - gli impatti sul quartiere in via Gentili, garantendo piena accessibilità alle aree durante i lavori, allontanando il tracciato dalle abitazioni ed eliminando le interferenze con servizi pubblici interrati, minimizzando il disagio per la comunità. Inoltre, il progetto prevede ora la copertura totale del nuovo tratto stradale eliminando la porzione a cielo aperto nei pressi della scuola "Sandro Pertini", un elemento che aveva generato particolare apprensione tra gli abitanti del quartiere. Infine, il progetto ora riformulato prevede che l'interferenza con il pozzo potabile in via Gentili venga risolta spostando il pozzo in un'altra area, in accordo con il gestore Brianzacque.
La soddisfazione del Comune
“Ringrazio i tecnici di Milano Serravalle – ha dichiarato Pilotto - per lo sforzo di revisione progettuale messo in campo in questi mesi, che ha integrato le osservazioni maturate grazie alla proficua interlocuzione con tutti i soggetti coinvolti, a partire dall’ascolto delle preoccupazioni dei cittadini in stretta collaborazione con Monza Mobilità”.
L'assessora all'Ambiente sv ha poi promesso che continuerà in ogni caso a monitorare l’opera.
Le richieste dei residenti sullo svincolo
Le proteste dei residenti non erano state lievi e c'erano stati esposizioni di striscioni e raccolte firme. I rappresentanti del Comitato di via Gentili, sorto per far valere le ragioni degli abitanti erano stati ascoltati anche in Regione a maggio, durante un’audizione in cui però non era stata chiamata a partecipare Serravalle, grazie all'interessamento della consigliera regionale Martina Sassoli.
Poi, c'era stata l’approvazione dell’ordine del giorno da parte del Consiglio regionale presentato sempre da Sassoli (Lombardia Migliore). Loro avevano più volte chiesto di «traslare» il cantiere verso l’altro lato della carreggiata, dove ci sono ampie aree verdi, allontanandolo così dalle loro abitazioni. Nel progetto era infatti previsto che i lavori del tunnel venissero effettuati a nemmeno un metro dalle case con tutte le conseguenze che lavori tanto impattanti potrebbero avere su di esse: operai e mezzi lavorerebbero infatti incessantemente per creare una voragine profonda 16 metri e larga 13.
Il tutto, appunto, a poche decine di centimetri dagli edifici. Una prospettiva che i residenti hanno sempre osteggiato. Ma ora, dunque, sembra esserci un’apertura da parte di Serravalle.