Cerimonia

Taglio del nastro per il nuovo Centro medico comunale

Inaugurati i nuovi ambulatori di Aspecom negli spazi di via Santa Marta.

Taglio del nastro per il nuovo Centro medico comunale

Gli ambulatori di Aspecom hanno finalmente la loro nuova casa.

Inaugurazione dei nuovi ambulatori

Un taglio del nastro molto atteso quello effettuato nella mattinata di oggi, sabato 20 settembre,  a Concorezzo, nella corte Santa Marta, dal sindaco Mauro Capitanio e dal presidente del Cda dell’azienda speciale concorezzese (partecipata al 100% dal Comune), Massimiliano Cravini.

Gli ambulatori hanno lasciato quindi la sede storica di via Manzoni per ampliarsi restando nel cuore del centro storico. Il nuovo Centro medico Santa Marta si sviluppa al primo piano della corte storica, al civico 18.

Le specializzazioni mediche presenti

A disposizione del pubblico cinque nuovi ambulatori (tra questi anche uno attrezzato per visite ginecologhe e una dedicato alla fisioterapia), un’infermeria, due sale d’attesa e un’area dedicata alla reception. L’intervento di riqualificazione ha visto un investimento di Aspecom di 230 mila euro.

Il presidente di Aspecom: “Un segno concreto per la città”

“Volevo ringraziare tutte le persone che hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto – ha esordito prima del taglio del nastro il presidente Cravini – Non si tratta solo di una ristrutturazione dei locali, ma di un segno concreto dei servizi che Aspecom che eroga alla città di Concorezzo”.

Il sindaco: “Abbiamo una Ferrari”

“Questo è un traguardo importante – ha aggiunto il sindaco Capitanio – Il secondo per Aspecom, dopo l’investimento fatto sulla farmacia comunale, soprattutto con l’automazione del magazzino e il rifacimento dei locali. Un risultato che paga sia per il rendimento in crescita dalla farmacia sia per la qualità dei servizi erogati e l’indice di gradimento dei cittadini. Questo nuovo centro medico è come una “Ferrari” parcheggiata nel centro del paese; il compito che avrà il Cda è quello di far conoscere questa “Ferrari”, ossia i servizi erogati”.

La benedizione di don Paolo

Gran finale con la benedizione impartita dal nuovo parroco, don Paolo Brambilla, e il brindisi.