Tamponi in classe per gestire al meglio la quarantena
Dall'1 febbraio il progetto regionale "Adotta una scuola" sbarca a Concorezzo.
Tamponi in classe per gestire al meglio la quarantena degli studenti. Il progetto regionale "Adotta una scuola" sbarca a Concorezzo: si comincia martedì 1 febbraio.
Tamponi direttamente a scuola
Tamponi ai bambini in quarantena direttamente a scuola. A Concorezzo prende avvio il progetto lanciato da Regione Lombardia "Adotta una scuola". Grazie alla collaborazione di una pediatra del territorio, a partire dal mese di febbraio, i tamponi T5 e T10 verranno fatti direttamente nel giardino della scuola sotto a un gazebo. Il T0 verrà confermato compatibilmente con la disponibilità della pediatra. A essere coinvolti sono gli alunni della primaria e della secondaria. I bambini negativi potranno quindi direttamente entrare in classe e quelli positivi torneranno a casa per proseguire l'isolamento. Un servizio che sarà in grado di agevolare le famiglie in questo periodo così delicato e critico anche per la ricerca di un appuntamento per i tamponi. A coordinare il servizio tamponi (gratuito) ci penserà la scuola. Le famiglie dei bambini in quarantena verranno infatti contattate per la comunicazione dell'ora del tampone.
"Servizio importantissimo per le famiglie"
Ovviamente soddisfatto il sindaco di Concorezzo Mauro Capitanio, che ha sottolineato l'importanza del nuovo servizio tamponi realizzato direttamente nelle scuole.
"Si tratta di un servizio importantissimo per le famiglie - spiega il primo cittadino cittadino concorezzese - Grazie alla grande disponibilità di una pediatra di Concorezzo che ha messo a disposizione il suo tempo e la sua professionalità in modo volontario, rendiamo concreto un progetto importante lanciato a livello regionale. Eseguire un tampone direttamente a scuola nel giorno esatto indicato dal protocollo sanitario, garantisce la possibilità di non perdere preziosi giorni di scuola in presenza a causa di problematiche nel fissare i tamponi. Non solo, anche le famiglie, già provate dalla gestione dei figli in quarantena e del lavoro spesso in smart working, in momenti così delicati sono sollevate dalle pratiche legate alla prenotazione dei tamponi. Un grazie sincero a nome di tutte le famiglie alla pediatra per questo servizio così importante per tutti".