Tir invade i parcheggi fuori da scuola: "Serve fare qualcosa"

Tir che, ciclicamente, invadono gli stalli di sosta fuori dal centro scolastico di Lissone, ora il presidente del Consiglio d'istituto ha chiesto l'intervento del Comune.

Tir sui parcheggi all'Europa Unita

Un autoarticolato che, immancabilmente, occupa almeno sei parcheggi per le automobili.

Una situazione che ha messo sul piede di guerra anche il presidente del consiglio d’istituto delle scuole superiori Enriques-Europa Unita.

Ho già segnalato la cosa più volte, ma capita ormai regolarmente di trovare tir e autoarticolati parcheggiati nel parcheggio davanti all’ingresso della scuola di via Perosi. Già anni fa avevamo segnalato la cosa, ma non è cambiato un granchè.

Ha spiegato il presidente Alessandro Margutti.

Problema ormai noto

Infatti, secondo le segnalazioni del lissonese che ha un figlio che frequenta il liceo nel plesso scolastico di viale Martiri della libertà, il problema è noto a tutti.

I mezzi pesanti che si dirigono al magazzino della Vefer (che ha un ingresso proprio di fronte all’accesso dell’istituto, Ndr) spesso sostano per parecchio tempo davanti ai cancelli o lungo la strada. Ma se sul lato destro, ovvero lungo il perimetro dell’impresa, non c’è alcun problema, sul lato sinistro si occupano parecchi parcheggi a raso, e questo crea un disagio.

Lungo via Perosi, tra l’altro, nel periodo scolastico dovrebbe essere previsto anche il divieto di sosta per tutti i mezzi pesanti dalle 7.45 alle 8.15 e dalle 12.45 alle 13.30 per permettere l’entrata e l’uscita di studenti e personale in sicurezza.

Prima si poteva chiudere un occhio, perchè mancava la segnaletica orizzontale. Ma ora che le strisce e gli stalli dei parcheggi delle auto sono stati ridipinti sarebbe anche giusto che siano rispettati. Non dimentichiamo che l’Enriques-Europa Unita è una scuola con mille studenti, la loro sicurezza dovrebbe avere la priorità.

Sottolinea il presidente, chiedendo un intervento almeno negli orari di ingresso e uscita dei ragazzi dal plesso.

"Dove parcheggiano i genitori?"

Ancora una volta è un genitore, in questo caso anche presidente del consiglio d’istituto, a sollevare il caso.

Capisco la necessità di lavorare dei trasportatori, capisco che l’azienda interessata dà da lavorare a tanti lissonesi, ma questo non può giustificare le scorrettezze di alcuni autisti dei mezzi pesanti - ha continuato - Chi deve aspettare in quei parcheggi i figli che escono da scuola? Cosa possono fare se i mezzi pesanti sono parcheggiati li e occupano degli stalli destinati alle auto?

A onor del vero molti sono gli autotrasportatori che, correttamente, lasciano tir e camion sul lato destro della strada. Ma i casi di qualche autista «meno rispettoso» purtroppo sono all’ordine del giorno.

La cosa è stata segnalata al preside che, giustamente, non ha competenza per quel che accade fuori dai cancelli della scuola - ha puntualizzato il presidente - Ho segnalato la cosa anche al Comando della Polizia locale, non ci resta che aspettare un interessamento da parte di chi di dovere.

Tra l’altro, sempre in via Perosi, è stato realizzato e inaugurato lo scorso anno il nuovo skate-park realizzato dal Comune con il prezioso e generoso supporto dell’associazione Noi, mamme di Lissone: «E’ una struttura utilizzata da tanti giovani, anche per loro dovrebbe essere garantita una maggiore sicurezza nella zona. Vero è che la maggior parte dei camionisti rispetta le regole, ma bisogna però far rispettare la segnaletica a chi se ne infischia e mette a rischio la sicurezza stradale».

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